L'intervento di addominoplastica efefttuato nelle primissime settimane di gravidanza non espone il bambino a pericoli.
Una domanda di: Marika
Ho 30 anni sono a 8 settimane di
gravidanza: questa è la seconda gravidanza, la prima nel 2008. Nella prima ho avuto pressione alta e gestosi. Potrebbe ripresentarsi il problema?
Seconda domanda: 20 giorni fa sono
stata operata di addominoplastica mi hanno sottoposta ad anestesia generale: c’è il rischio di aver creato problemi al feto? Attendo vostra risposta, grazie.
Elisa Valmori
Salve signora, come si suol dire ho due notizie, una buona e una cattiva.
Quella cattiva è che sì, in effetti lei in questa gravidanza è nuovamente a rischio di sviluppare la gestosi (anche se non e’ obbligatorio: il corpo impara sempre meglio ad adattarsi alla gravidanza) motivo per cui e’ possibile che il suo curante valuti di prescriverle l’assunzione di cardioaspirina o il monitoraggio domiciliare della pressione arteriosa.
La buona notizia è che l’intervento di addominoplastica alla quinta settimana di gravidanza non può aver messo a rischio la salute del suo bimbo. Spero di averla aiutata, cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
11/11/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Roberta Levi Il vomito notturno può avere varie cause, tra cui l'abitudine di inghiottire rapidamente bocconi grossi, poco masticati. In ogni caso occorre parlarne con il pediatra curante. »
11/11/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Rosa Lenoci In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati. »
04/11/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Chiara Boscaro A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene. »
28/10/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non... »
24/10/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli. »
Fai la tua domanda agli specialisti