Adenomiosi: è di ostacolo alla gravidanza?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 16/10/2023 Aggiornato il 16/10/2023

Le adenomiosi (presenza di ghiandole dell'endometrio nella muscolatura uterina) anche se possono dare qualche problema, in genere non sono di impedimento all'evoluzione di una gravidanza che parte bene.

Una domanda di: Marina
A seguito di asportazione cisti ovarica (17×17 cm a gennaio 2021) ho assunto Dienogest per il trattamento dell’endometriosi (lieve). Il trattamento è stato interrotto a maggio per regressione della endometriosi e per ricercare una gravidanza. Nel controllo di settembre (al 25esimo giorno pm), il ginecologo ha riscontrato: area ipoecogena endometriale di 1, 8 cm e aderenze ovaio sx e adenomiosi. A distanza di 4 giorni dal controllo ho scoperto di essere incinta e ho fatto il dosaggio delle Beta (391) giudicate già ottime dal mio ginecologo. Ho gia iniziato l’assunzione di acido folico e progesterone (1 ovulo vaginale la sera). Dovrei essere alla 4+4 dall’ultima mestruazione. Posso stare tranquilla sulla strada intrapresa? Come considero l’area ipoecogena riscontrata?

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Marina, direi che siamo in una buona gravidanza e condivido la valutazione positiva del suo ginecologo. Deve ricontrollare a 48 di distanza le beta e appena il valore ha superato 1500 unità controllare, per via ecografica, l’impianto endouterino della gravidanza. Secondo me quest’area ipoecogena di cui ho ben pochi dati potrebbe essere legata all’adenomiosi e secondo me non dovrebbe disturbare in alcun modo il decorso gestazionale. Sappiamo che le adenomiosi qualche volta sono un po’ bizzose ma la gravidanza che parte con buon piede ha in genere ragione di questo modesto impedimento al felice esito gestazionale. Sono convinto che fra qualche mese ci scriverà che tutto sta andando nel modo migliore.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti