Adenomiosi: il progesterone basta per consentire una gravidanza?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/12/2025 Aggiornato il 18/12/2025

L'adenomiosi può rispondere in parte al progesterone ma questa cura difficilmente è risolutiva per ristabilire la fertilità.

Una domanda di: Ginevra
Salve dottore, soffrendo di adenomiosi ed endometriosi purtroppo ho avuto un primo aborto spontaneo dopo più di due anni di ricerca, dove le mie beta non sono proprio riuscite a crescere e poi sono diminuite in pochi giorni. Di conseguenza mi è stato prescritto Devicius da assumere per 3 - 4 mesi e di conseguenza vedere se è possibile riscontrare di nuovo una gravidanza. Lei pensa che sia una terapia che potrebbe agevolare una futura gravidanza? Anche se assunta per pochi mesi? Dovrebbe migliorare l’utero? Perché a quanto ho capito in queste condizioni non riuscirei mai a portare a termine una gravidanza. Grazie.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Ginevra,
il Devicius è un progestinico classico, non è un contraccettivo se lo ricordi, indicato per il trattamento dell'endometriosi. L'adenomiosi di cui lei soffre può rispondere in parte a questo trattamento, se il suo ginecologo lo ritiene indicato, ma la mia opinione è che difficilmente il progesterone basti per ristabilire una fertilità. Quindi l'incoraggiamento è quello di considerare altri problemi che rendono difficile il concepimento. Con i dati che ho a disposizione non posso dirle di più e, se ci scrive l'età (dato fondamentale!) e la sua storia riproduttiva, se il liquido seminale è a posto, potremo esporle un'ipotesi, con i limiti di uno scambio epistolare nel pieno rispetto di quanto le viene consigliato dal suo curante. Questo mio collega, a differenza di me, ha tutte le indicazioni anamnestiche e cliniche per darle il parere più completo. Un saluto cordiale.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti