Allattamento: può causare l’ipertiroidismo?

Professor Gianni Bona A cura di Professor Gianni Bona Pubblicato il 03/08/2023 Aggiornato il 03/08/2023

Si può escludere che l'allattamento possa determina la comparsa di ipertiroidismo, cioè di un'attività abnorme della tiroide.

Una domanda di: Elisa
Buongiorno dottore,
sono mamma di Leonardo (18 mesi) e sono in dolce attesa di un secondo bimbo (entro nel quinto mese).
Dagli ultimi esami del sangue abbiamo notato un aumento dei valori della tiroide (ipertiroidismo) che se ai prossimi esami aumenterà, mi verrà
prescritta una cura. Ora, la mia domanda è: può essere il tutto dovuto all’allattamento che non ho ancora terminato di
Leonardo? Mi è stato detto anche di sospenderlo…
Mi può dare delucidazioni in merito?
La ringrazio tanto.
Gianni Bona
Gianni Bona

Cara signora,
prima di tutto devo dire che purtroppo l’informazione che mi dà (un aumento dei valori della tiroide) non ha granché significato: servono i dati per fare delle ipotesi, quindi i valori riscontrati. Lei dice anche che le è stato detto di sospendere l’allattamento, a non precisa da chi e anche quetso ha una grande importanza: è il suo endocrinologo curante che le ha suggerito questo? Se sì, come immagino. avrà senza dubbio le sue buone ragioni. In generale posso dirle che può escludere con sicurezza che l’allattamento abbia causato l’ipertiroidismo (mi chiedo se magari non si fosse già instaurato durante la precedente gravidanza). Le dico anche che a titolo precauzionale, se dovesse affrontare delle cure per l’ipertiroidismo, sarebbe comunque opportuno sospendere l’allattamento. Si rimetta comunque al parere dell’endocrinologo che l’ha in cura e che sicuramente saprà guidarla e consigliarla nel migliore dei modi. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Vaccino antipertosse in gravidanza: si può fare se c’è il rischio di toxoplasmosi?

28/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se c'è il rischio reale di aver contratto la toxoplasmosi, come è possibile se si mangia carne poco cotta, prima di effettuare il vaccino antipertosse è opportuno capire se il contagio da parte del toxoplasma è avvenuto.   »

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Fai la tua domanda agli specialisti