Allattato al seno di 4 mesi che cresce bene: occorre dare l’aggiunta di latte artificiale?

A cura di Elena Bozzola - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 24/09/2024 Aggiornato il 24/09/2024

Non c'è alcuna ragione per offrire a un allattato al seno l'aggiunta di un latte diverso da quello materno, se la sua crescita, in base ai parametri di riferimento, è ottimale.

Una domanda di: Adina
Buon pomeriggio, avrei bisogno del parere di un pediatra esterno confido nel suo aiuto…
Ho un bimbo di quasi 4 mesi, nato a 36+1 il 30.05.2024 di 2,300kg ha fatto un calo un po’ evidente (2,050kg)… Allatta solo al seno, a richiesta, mai
avuto nessun tipo di problema… Anzi addirittura negli ultimi 2 mesi la notte dorme 9/11 ore di fila… Ha preso peso molto bene … 09.07.2024 pesava
3,600 … Il 13.08.2024 4,800 …. Dal 13 agosto al 17 settembre ha preso solo 320g …pesa 5,120kg… Il pediatra dice che ha bisogno di un’aggiunta,
ma onestamente non ne vedo/capisco il bisogno, più che altro perché è un bimbo molto tranquillo, finita la poppata è sempre tranquillo, mangia e
dorme senza problemi; credo che se non gli bastasse il seno, si sarebbe comportato diversamente, mi cercherebbe più spesso o mostrerebbe
segni di fame dopo la poppata (mangia ogni 2-3 ore raramente capita che passino anche 4 ore)… Non saprei, penso anche che ogni bimbo cresce a sé e
che se mettesse 1 kg al mese, a un anno sarebbe un vitello,mi perdoni…Detto questo vorrei avere un suo parere… La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti!

Elena Bozzola
Elena Bozzola

Gentilissima Signora,
il suo bambino in peso cresce molto bene (non ho a disposizione i valori della sua lunghezza per confermarle anche questo dato).
Dopo il parto, l’accrescimento del neonato viene valutato su apposite curve di crescita realizzate in base al sesso e all’etnia. I percentili di crescita sono individuati da linee curve, ai cui estremi se ne trovano due denominate rispettivamente 3° e 97° percentile: questi due valori rappresentano i valori minimi e massimi, per ciascuna età del bambino, ritenuti “normali”. Il 50° centile corrisponde alla perfetta normalità. La curva relativa a suo figlio ci permette di capire che la crescita è, come dicevamo, ottima, per cui non c’è motivo per preoccuparsi.
Come ricordato dal Ministero della Salute, il latte materno rappresenta il nutrimento essenziale per i più piccini. L’allattamento al seno esclusivo risponde pienamente ai bisogni nutrizionali del bambino per tutto il primo semestre di vita e ne viene consigliato il proseguio anche durante la fase di svezzamento. Pertanto, è importante, quando vi è disponibilità di latte materno, non dare al bambino altri alimenti oltre al latte materno per i primi sei mesi compiuti. L’allattamento ha un ruolo positivo su crescita, sviluppo, salute dell’individuo a breve termine ed a lungo termine, con minor rischio di sviluppare obesità, malattie cardiovascolari e immuno-mediate. Cordialmente.

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