Alopecia aerata che non risponde alle cure

Dottoressa Floria Bertolini A cura di Floria Bertolini - Dottoressa specialista in Dermatologia Pubblicato il 28/02/2019 Aggiornato il 28/02/2019

Una bambina interessata dall'alopecia che non risponde alle cure tradizionali va senz'altro portata in un Centro di dermatologia pediatrica dove può essere trattata con farmaci di ultimissima generazione, che solo queste strutture sono autorizzate a impiegare.

Una domanda di: Carmelina
Mia figlia di 5 anni ha l’alopecia areata da circa 2 anni…. È stata trattata con cortisone lozioni più vitamine senza risultato… Adesso stiamo facendo una terapia con estratti naturali (lozioni) tutti i giorni più laser due volte a settimana e con questa terapia iniziata tre mesi fa ha perso l’80%dei capelli… Mi consigli lei.

Floria Bertolini
Floria Bertolini

Gentile Signora Carmelina,
l’alopecia areata (AA) è caratterizzata dalla perdita in chiazze di capelli, di peli della barba, di peli corporei, ed è provocata da autoanticorpi, i quali svolgono una attività immunologica scorretta, ovvero attaccano il corpo (o meglio, alcune sue strutture) anziché proteggerlo.
Nella alopecia areata le strutture aggredite sono i follicoli piliferi dei capelli e/o della barba e/o i peli di altre zone corporee: ne consegue la comparsa di chiazze di cute senza capelli o peli.
Le cure che si pongono in atto sono rivolte a bloccare l’attività degli autoanticorpi e l’uso di steroidi locali o sistemici sono la prima scelta.
Nel caso di bambini si evita in genere l’uso dello steroide sistemico (per bocca) e si cerca di alternare con altri farmaci locali, con lo scopo di correggere l’attività immunologica locale e far riprendere la regolare attività del follicolo pilifero.
Attualmente tra le terapie per far regredire le alopecie, compresa l’alopecia areata, è stato impiegato anche il laser, la cosiddetta “low-level laser terapy”.
Con ogni metodica impiegata, non è certo si possa avere il risultato a cui si mira.
Il fatto che attualmente l’alopecia abbia coinvolto l’80% della superficie del cuoio capelluto, nonostante anche questa terapia, non dovrebbe essere dovuto al tipo di trattamento, piuttosto ad una mancata risposta anche a questa terapia.
La patologia ha un andamento spesso alterno e in questo momento evidentemente è in una fase di peggioramento.
La bambina è molto piccola e vista la gravità dell’alopecia areata che lei riferisce le consiglio rivolgersi alla Dermatologia Pediatrica della sua provincia, in quanto alcune terapie di nuova introduzione, con i farmaci biologici, se indicate per la sua bimba, sono prescrivibili solo presso questi centri, per una scelta del Servizio Sanitario Nazionale.
Pertanto, vista la mancanza di un risultato soddisfacente nonostante le numerose cure intraprese, le consiglio senz’altro di rivolgersi a una struttura di questo tipo. Mi tenga aggiornata, se le fa piacere. Con cordialità.

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