Amenorrea dopo la sospensione dell’anello contraccettivo

A cura di Franca Fruzzetti - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 14/04/2023 Aggiornato il 14/04/2023

Se le mestruazioni non compaiono dopo aver smesso di usare la contraccezione ormonale è opportuno effettuare un controllo ginecologico, per individuare le cause di questa assenza.

Una domanda di: Marika
Salve, ho interrotto l’anello a febbraio, attendevo il ciclo il 28 marzo ma non è arrivato, però il 26 marzo ho iniziato ad avere delle perdite marroncine come se stesse per arrivare il ciclo, al che ho effettuato due test di gravidanza al 3° e 4° giorno di ritardo con esiti negativi, ad oggi sono 16 giorni di ritardo e il ciclo non arriva ed ho avuto solamente un rapporto non protetto il giorno 27 marzo, è possibile che i test siano sbagliati e dovrò effettuare comunque un dosaggio delle beta-hCG oppure il ciclo ritarda per via dell’interruzione del Nuvaring? La ringrazio in anticipo, cordiali saluti.

Franca Fruzzetti
Franca Fruzzetti

Buongiorno, il test difficilmente sbaglia sempre che sia stato fatto dopo un periodo sufficiente dal concepimento, seguendo le istruzioni correttamente. Per sicurezza ne faccia un altro ma i due che ha fatto sono sicuramente attendibili. L’assenza della mestruazione puo essere dovuta a diversi motivi insorti precedentemente che, mentre aveva l’anello, erano celati dal contraccettivo stesso. Ad esempio perdite di peso, assunzione di farmaci particolari: il snaguinamento continuava a presentarsi indotto dall’anello, mentre magari senza l’anello la mestruazione non sarebbe apparsa. La contraccezione ormonale di per sé non causa amenorrea, ma il mancato arrivo delle mestruazioni se persiste deve essere indagato. Detto questo la invito a riflettere sul perché ha interrotto il contraccettivo ( era davvero necessario interrompere?) dal momento che mi pare ne continui ad avere bisogno. Con cordialità.

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