Amenorrea: tante le cause se il test è negativo

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/10/2017 Aggiornato il 11/01/2023

Occasionalmente è possibile che le mestruazioni tardino ad arrivare, anche se il test esclude che sia iniziata una gravidanza.

Una domanda di: Theresa
Buon pomeriggio ho dei rapporti completi nn protetti com il nio fidanzato.questo mese il ciclo mi doveva arrivare il 16 ottobre,ma nn mi è arrivatao .Dopo due giorni di ritardo ho fatto il test di gravidanza che é uscito negativo.il ciclo nn mi é ancora comparso anche se ho dei doloretti.Quando devo rifare il test di gravidanza.lo posso rifarlo?

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara Signora Theresa, non specifica se di norma il suo ciclo è regolare o no, comunque sia anche in chi ha un ciclo regolare occasionalmente (magari anche una volta sola nella vita) le mestruazioni possono spostarsi in avanti, rispetto alla data di arrivo presunta, anche di alcuni giorni. Le ragioni di una simile eventualità molte volte non sono identificabili. Certo è che i cambiamenti delle abitudini alimentari, lo stress intenso, l’assunzione e di farmaci, rapidi ed importanti variazione del peso sia in eccesso che in difetto, presenza di sindromi influenzali (data anche la stagione) e quant’altro possa comportare modificazioni o imporre uno sforzo di adattamento all’organismo può rendersi responsabile di un’irregolarità mestruale in quanto può interferire sull’attività delle ovaie. Comunque sia, può già ripetere il test di gravidanza (in genere il secondo test si effettua a distanza di due-tre giorni dal primo), ma se fosse ancora negativo escluderei che sia iniziata una gravidanza. Non mi dice quanti anni ha, comunque sia se sta cercando un bambino le consiglio senz’altro un controllo dal ginecologo anche per comprendere, eventualmente, il perché dell’amenorrea (mancato arrivo delle mestruazioni). Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Iodio: va preso in allattamento dopo una tiroidectomia?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio.   »

Fai la tua domanda agli specialisti