Ancora dubbi sulle settimane di gravidanza

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/04/2019 Aggiornato il 02/04/2019

La durata della gravidanza è di 40 settimane che si calcolano a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione.

Una domanda di: Chiara
Salve dottore ho rifatto le beta stamattina e il valore è 5.747 mi sembra un buon valore per fissare un appuntamento dal ginecologo giusto? Mi potrebbe anche dire per favore più o meno a che settimana mi trovo (sono ignorante in materia). Grazie mille.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
il 27 marzo scorso le ho scritto che il 28 marzo sarebbe iniziata la sua sesta settimana. Oggi due aprile è in sesta settimana + sei giorni, cioè domani finisce la sesta settimana. Come già detto, la gravidanza ha una durata di 40 settimane che si contano a partire dalla data di inizio dell’ultima mestruazione. Le consiglio di annotarsi in che settimana ora si trova in modo da poter seguire meglio il corso della gravidanza sotto il profil dell’ “epoca”.. Per quanto riguarda l’ormone beta-hCG come le avevo detto in precedenza un unico valore dice poco, inoltre non vi era alcun bisogno di ripetere l’esame del sangue per dosarlo, visto che si è trattata di una sua iniziativa e non di una prescrizione del suo ginecologo curante. Circa l’opportunità di farsi vedere dal ginecologo, sì certo, può già fissare un appuntamento, ma non per il valore del beta-hCG ma in quanto è corretto farlo nel primo trimestre di gravidanza, che giunge al termine alla fine della 13ma settimana. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti