Anello contraccettivo: c’è il rischio di gravidanza se si inserisce in ritardo?

Dottoressa Elisabetta Canitano A cura di Elisabetta Canitano - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 16/06/2020 Aggiornato il 16/06/2020

Inserire l'anello contraccettivo con 24 ore di ritardo non dà più garanzie circa la sua efficacia contraccettiva.

Una domanda di: Veronica
Uso Nuvaring da molto tempo e ho sempre rispettato giorni e orari di inserimento.
Purtroppo questa volta l’ho inserito con un ritardo di 2 giorni, avrei dovuto rimetterlo sabato alle 19 e 30, ma per domenticanza l’ho inserito
stamattina alle 12 e ieri ho avuto un rapporto non protetto. Volevo sapere se ci fosse il rischio di gravidanza o se posso stare
tranquilla. Grazie mille.

Elisabetta Canitano
Elisabetta Canitano

Gentile Veronica, purtroppo la dimenticanza è francamente a rischio…dopo i sette giorni di pausa infatti è necessario rimettere puntualmente l’anello, in quanto l’organismo viene da sette giorni di silenzio e potrebbe essersi rimesso in moto. Io le consiglierei di prendere il levonorgestrel, la pillola del giorno dopo, se non sono passati oltre tre giorni, l’ulipristal è controindicato, e di fare un test di gravidanza dopo 15 giorni dal rapporto protetto, nonché di non avere rapporti protetti prima di avere l’anello inserito per sette giorni. Le dimenticanze della prima settimana sono le più pericolose, per il motivo sopra accennato, mentre quelle d’’ultima possono essere risolte…saltando la pausa. Le faccio i miei migliori auguri.

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