Anello contraccettivo e possibilità di concepire

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 05/10/2020 Aggiornato il 05/10/2020

L'anello contraccettivo è equiparabile, per sicurezza, alla pillola tradizionale.

Una domanda di: Ottavia
Vi scrivo perché uso nuvaring da circa un anno. Dovevo rimettere il nuovo anello sabato 12 settembre ma l’ho inserito lunedì 14. Durante la settimana di intervallo libero da anello ho avuto due rapporti e la scorsa settimana (quando avevo già inserito l’anello) altri due. Ora sento dei piccoli crampi alla pancia e ho paura di una gravidanza. Quante probabilità ci sono di essere incinta? Quando potrò fare un test? Devo aspettare di togliere l’anello? Grazie in anticipo.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora,
l’anello vaginale è equiparabile alla pillola anticoncezionale con però alcune caratteristiche diverse, dal punto di vista dell’assorbimento, in quanto rilascia un principio attivo farmacologico che non necessita di attivazione epatica.
Tuttavia questa differenza non modifica la sicurezza contraccettiva.
Se arriva da piu mesi di uso del metodo, due giorni di ritardo non dovrebbero aver permesso al suo ovaio di produrre un follicolo ovulatorio e quindi porsi l’eventualità di concepimento.
Naturalmente, la probabilità non può essere totalmente esclusa e, se la temesse, può togliersi il dubbio solo effettuando con un test di gravidanza dopo una ventina di giorni dal rapporto a rischio. Non sospenderei l’uso.
Cordiali saluti.

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