Anello contraccettivo inserito in ritardo

Dottoressa Elisabetta Canitano A cura di Elisabetta Canitano - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/10/2020 Aggiornato il 19/10/2020

I contraccettivi estroprogestinici proteggono dalle gravidanze indesiderate se vengono impiegati in modo corretto.

Una domanda di: Alessandra
Buongiorno dottoressa, sono un po’ in ansia, uso l’anello vaginale da 1 mese circa, l’ho inserito il 16 settembre per la prima volta nel mio primo giorno di ciclo e tolto puntuale dopo 21 giorni cioè il 7 ottobre alle 17. Dovevo reinserirlo il 14 ottobre alle 17 ma purtroppo me ne sono dimenticata e l’ho inserito il giorno dopo, il 15 ottobre alle 6,35 di mattina. Ieri mattina ho avuto con il mio ragazzo un rapporto completo non protetto perché essendo il primo mese che lo usavo non sapevo che il ritardo potesse essere ‘pericoloso’, ieri tra l’altro guardando su alcuni siti sarei dovuta essere nei miei giorni più fertili avendo un ciclo di 23/24 giorni, anche se prima dell’anello lo avevo anche di 28/29. Secondo lei dovrei prendere la pillola dei 5 giorni dopo o potrei evitare? Grazie.

Elisabetta Canitano
Elisabetta Canitano

Gentile Alessandra, se non sono passati sette giorni dall’inserzione in ritardo, come mi sembra, deve prendere norlevo il prima possibile. Ellaone, cioè la pillola dei 5 giorni dopo, per le dimenticanze degli estroprogestinici non va bene, perché è un antiprogestinico. Con cordialità.

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