“Anello” non rimesso dopo l’intervallo per aspettare il sanguinamento da sospensione

Dottoressa Elisabetta Canitano A cura di Elisabetta Canitano - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 14/08/2022 Aggiornato il 14/08/2022

Non è una buona idea non inserire l'anello contraccettivo dopo la pausa, con l'obiettivo di veder comparire il "sanguinamento da sospensione". Così si rischia infatti di rinunciare alla protezione contraccettiva.

Una domanda di: Valentina
Salve, utilizzo anello vaginale da 3 anni regolarmente. Nel mese di luglio l’ho rimosso per la sospensione e il ciclo mestruale non è comparso. Ho fatto un test risultato negativo. Non ho inserito l’anello sperando nell’arrivo del mestruo. Sono rimasta senza per la settimana di sospensione e quella successiva in attesa. Nel mentre ho avuto rapporti protetti in parte perché il preservativo si è rotto. Ho inserito anello nelle 24 ore successivi al rapporto non avendo la possibilità di poter assumere la pillola del giorno dopo. Ora dovrei toglierlo tra due settimane. Avverto qualche dolore premestruale. L’anello avrà avuto l’effetto della pillola del giorno dopo o non è servito a nulla? Consiglia test di gravidanza? O aspetto l’estrazione dell’anello tra qualche giorno e attendo il mestruo? Grazie per la risposta.

Elisabetta Canitano
Elisabetta Canitano

Gentile Valentina, l’anello non ha nessuna funzione post-rapporto, non fa parte della “contraccezione d’emergenza”. Non deve spaventarsi se non le viene il sanguinamento durante la pausa. Contrariamente a quello che si crede non c’è niente di male a non avere le mestruazioni durante l’assunzione di estroprogestinici, succede spesso e si può andare avanti anni così senza che vi sia un qualunque problema. Purtroppo è necessario che faccia un test di gravidanza per via della rottura del preservativo, tra quindici giorni. Nel frattempo continui tranquillamente con l’anello, anche se non le viene la mestruazione, però. Cordiali saluti

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti