Angiomi sulla pelle: possono essere estesi agli organi interni?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 09/04/2021 Aggiornato il 09/04/2021

In presenza di angiomi cutanei, spetta al pediatra curante valutare l'opportunità di effettuare indagini approfondite sugli organi interni.

Una domanda di: Valentina
Mio figlio di 9 mesi presenta dalla nascita un angioma grande
dietro il collo che so essere molto comune tra i bambini e che molte volte
scompare (già ora è poco visibile). Credo si chiami becco della cicogna o
qualcosa del genere. Presenta inoltre altri angiomi piccolissimi presenti
dalla nascita (molto poco visibili, saranno grandi poco più di un puntino
di matita quindi un millimetro nemmeno): due sulla fronte (di cui uno
composto da 3 puntini vicini) uno sotto il naso, e due sulla schiena. Sono
davvero piccolissimi e in realtà all inizio nemmeno li avevo notati, sono
appena piu rossi rispetto alla pelle normale, sembrano come dei puntini di
sudamina solo che meno visibili e più piccoli, una cosa davvero
impercettibile. Ho letto però che gli angiomi cutanei, quando multipli,
possono essere associati ad angiomi viscerali (fegato, intestino, polmoni).
Mi chiedo quindi se è il caso di fare un’ecografia addominale a mio figlio
per escludere problemi a fegato e intestino (per eventuali angiomi ai
polmoni che esame è indicato?). Inoltre mi chiedo se gli angiomi cutanei
sono correlati anche alla presenza di angiomi cerebrali. Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

In genere gli angiomi che lei ha segnalato non sono preoccupanti e difficilmente si estendono agli organi interni o riflettono la presenza di anomalie in questi ultimi. Spesso poi spariscono completamente entro l’anno di vita. Tuttavia, se lei è preoccupata può risentire il pediatra o un dermatologo esperto per valutare se potrebbero essere utili approfondimenti sugli apparati viscerali. Con cordialità.

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