Ansia forte per paura di non riuscire ad avere un figlio

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Professoressa Anna Maria Marconi Pubblicato il 21/06/2023 Aggiornato il 21/06/2023

Quando si decide di avere un figlio, a meno di non avere problemi accertati di fertilità, non conviene usare stick per l'ovulazione o altri accorgimenti particolari: avere rapporti liberi serenamente è la migliore strategia per centrare l'obiettivo.

Una domanda di: Kairi
Buongiorno dottoressa. Ho scoperto di essere incinta circa 15 giorni dopo il picco di LH misurato con stick di ovulazione. Fino a 13 giorni dopo il picco il test era completamente negativo. Dopo due test positivi ho fatto le beta hcg che a 17 giorni dal picco di LH le beta dosate erano 61,34 mUI/mL. Sono troppo basse? Le ho ripetute oggi (18 giorni dopo il picco ) e sto aspettando il risultato ma ho davvero molta paura che ci sia qualcosa che non va al punto da non riuscire a dormire la notte. Grazie mille.
Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, essere così ansiosi non aiuta. A meno con non abbia motivi per pensare di essere infertile, butti via il test d’ovulazione ed abbia rapporti liberi e sereni. Quando la mestruazione mancherà, dopo una settimana faccia il test, quello della farmacia, lasci perdere le beta. Poi, se i suoi cicli sono regolari, attenda serenamente tre settimane almeno dopo la mestruazione mancata e vada dal suo ginecologo per una visita. A quel punto la gravidanza sarà visibile anche all’ecografia e potrà programmare i controlli necessari. Se la notte non dorme i suoi ormoni ne risentono, e il concepimento può diventare difficile. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Vaccino antipertosse in gravidanza: si può fare se c’è il rischio di toxoplasmosi?

28/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se c'è il rischio reale di aver contratto la toxoplasmosi, come è possibile se si mangia carne poco cotta, prima di effettuare il vaccino antipertosse è opportuno capire se il contagio da parte del toxoplasma è avvenuto.   »

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Fai la tua domanda agli specialisti