Antibiotico: priva la pillola del suo effetto contraccettivo?

Dottor Antonio Clavenna A cura di Antonio Clavenna - Dottore specialista in Farmacia Pubblicato il 03/08/2020 Aggiornato il 03/08/2020

Ci sono antibiotici che non modificano il metabolismo del contraccettivo ormonale, ma possono comunque determinare effetti indesiderati che possono interferire sulla sua azione.

Una domanda di: Valentina
Salve scusate il disturbo io assumo drospil, il primo giorno della mia ultima mestruazione è stato il 5 luglio, il giorno 12 luglio ho iniziato Clavulin prima una al
giorno e dal 14 luglio ho iniziato due al giorno. Il 16 luglio ho avuto un rapporto non protetto completo: ora la mia domanda è: l’antibiotico può aver annullato la pillola ? C’è un rischio gravidanza?
Attendo il ciclo per i primi giorni di agosto agosto ma sono in ansia per una gravidanza indesiderata.

Antonio Clavenna
Antonio Clavenna

Gentile Valentina,
l’antibiotico amoxicillina+acido clavulanico non modifica il metabolismo dei contraccettivi orali.
La terapia con antibiotici può, però, causare come effetti collaterali vomito e diarrea.
Quest’ultima, soprattutto se prolungata, può diminuire l’assorbimento degli ormoni contenuti nella pillola e di conseguenza diminuirne l’efficacia.
Inoltre, è stata ipotizzata la possibilità che anche l’alterazione della flora batterica intestinale indotta dagli antibiotici potrebbe modificare l’assorbimento degli ormoni, ma gli studi oggi disponibili non confermano questa ipotesi.
Il rischio di un eventuale fallimento della pillola anticoncezionale è basso, soprattutto se non ha avuto diarrea o se non ha avuto scariche nelle due ore successive all’assunzione della pillola. Le consiglio, nel caso in cui le mestruazioni non comparissero di fare comunque il test di gravidanza e poi di rivolgersi al suo ginecologo per una valutazione del caso. Con cordialità.

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