Antibiotico: va ridato se dopo l’assunzione c’è un episodio di dissenteria?

Dottor Antonio Clavenna A cura di Antonio Clavenna - Dottore specialista in Farmacia Pubblicato il 12/06/2023 Aggiornato il 12/06/2023

La dose di antibiotico non va ripetuta in caso di diarrea dopo l'assunzione, mentre è opportuno ridarla nel'eventualità che il bambino vomiti.

Una domanda di: Valentina
Capita spesso che durante l’assunzione di antibiotico (ovviamente non compresse ma consistenza liquida tipo sciroppo), i miei
figli di 3 e 5 anni abbiano feci molto molli. La mia domanda è: se hanno una scarica poco dopo assunzione di antibiotico, la dose potrebbe non essere
stata adeguatamente assorbita e quindi devo ridarla (come ad esempio in caso di vomito dopo l’assunzione ) oppure no? E in caso di feci molli ma
non franca diarrea liquida? Grazie.

Antonio Clavenna
Antonio Clavenna

Gentile Valentina,
con l’assunzione degli antibiotici è frequente la comparsa di diarrea. Spesso questa è dovuta all’alterazione della flora batterica dell’intestino.
La necessità di assumere nuovamente la dose di antibiotico vale solo in caso di vomito entro trenta minuti dall’assunzione. Questo perché il farmaco non viene assorbito dall’organismo. In caso di diarrea non è necessaria questa accortezza perché l’assorbimento del medicinale non viene alterato. Cordialmente.

Cordiali saluti,

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Pillola del giorno dopo a un mese e mezzo dal parto: si può assumere se si sta allattando?

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Di fatto, se si sta allattando esclusivamente al seno e dal parto è passato poco tempo, non è necessario assumere la contraccezione d'emergenza perché si può contare su una naturale protezione anticoncezionale.   »

Bimbo di 14 mesi che non vuole masticare

13/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

In genere è intorno ai 12 mesi che i bambini sono abbastanza in grado di masticare, ma è tra i 18 e i 24 mesi che si arriva a masticare bene di tutto. Solo se a due anni il bambino ha ancora gravi difficoltà col cibo a pezzettini è opportuno discuterne con il pediatra.   »

Fai la tua domanda agli specialisti