Antimeningococco B e cattiva informazione

Professore Alberto Villani A cura di Professore Alberto Villani Pubblicato il 23/12/2019 Aggiornato il 08/01/2020

La vaccinazione contro il Meningococco B protegge da una malattia terribile: l'operatore del centro vaccinale che non fornisce informazioni corrette ed esaurienti sui benefici che assicura andrebbe sanzionato e allontanato.

Una domanda di: Alessandra
Buongiorno dottore,
quando sono andata a fare le prime vaccinazioni a mia figlia, mi è stato detto di decidere se volevo vaccinarla anche per il meningococco B ed eventualmente prenotare la vaccinazione. Non mi sono state date però alcune informazioni aggiuntive per procedere a una scelta consapevole nell’uno o nell’altro senso. So che è un vaccino di recente produzione e che non è obbligatorio. Vorrei qualche informazione in più per decidere cosa fare.
Grazie e saluti.
Alberto Villani
Alberto Villani

Gentile Signora,
il vaccino contro il Meningococco è stato praticato in milioni di dosi in tutto il mondo e sono ben dimostrate la sua efficacia e sicurezza.
E’ un vaccino che rientra tra quelli previsti nei LEA (livelli essenziali di assistenza), ovvero di ciò che lo Stato offre in maniera gratuita perché ritenuto essenziale per il benessere della popolazione. Un’ulteriore conferma di quanto sia importante.
Talvolta dopo il vaccino possono comparire febbre e/o un po’ di rossore e/o gonfiore nel punto d’inoculazione. Si risolve tutto in poco tempo.
Può quindi effettuare con serenita’ la vaccinazione antimeningococcica a sua figlia.
Le consiglio anche di segnalare a chi dirige il servizio vaccinale al quale si e’ rivolta la persona con la quale ha interagito: è vergognoso che non le siano state date le corrette informazioni, in un centro vaccinale, su una vaccinazione importantissima che protegge nei confronti di terribili malattie, spesso mortali. Chi non compie il proprio dovere in un centro vaccinale è un danno per la salute pubblica e andrebbe sanzionato e/o allontanato.
Anche il Pediatra di famiglia di sua figlia avrebbe dovuto darle le informazioni su questa e su tutte le vaccinazioni.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti