Area anecogena riferibile a distacco sottocoriale: cosa vuol dire?

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 13/04/2021 Aggiornato il 13/04/2021

Un referto che contiene termini oscuri non segnala automaticamente una condizione preoccupante.

Una domanda di: Daniela
Ho quasi 35 anni e sono alla mia prima gravidanza, avuta subito al primo tentativo.
Ho fatto la seconda ecografia transvaginale e il risultato del referto è:
“Camera gestazionale intrauterina a morfologia regolare contenente sacco
vitellino (mm 3,45) ed embrione corrispondenti a 7 settimane +6 (lvs 16 mm)
con attività cardiaca.
Al polo inferiore della camera gestazionale è presente un’area anecogena
di mm 10x12x10 riferibile a distacco sottocoriale.
Ovaie regolari con corpo luteo a sinistra”.
La prima ecografia diceva questo:
22/03/21
“Camera gestazionale intrauterina a morfologia regolare contenente
sacco vitellino (mm 2,5) ed embrione corrispondenti a 6 settimane (lvs 6,5
mm) con attività cardiaca.
Il mio ultimo ciclo è stato il 31/01/21
Con cicli non regolari da 28 a 34 giorni, calcolando con una app mi dà una
media di 30 giorni.
Vorrei sapere cosa vuol dire la parte “area anecogena riferibile a
distacco sottocoriale”.
La ginecologa inoltre ha detto che è indietro di qualche giorno visto le
dimensioni.
Questo fatto può essere collegato ad eventuali malattie genetiche o
malformazioni? O al ciclo non regolare?
Grazie.

Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

Gentile signora, il leggero ritardo è legato probabilmente al ciclo non regolare. Il reperto ecografico indica che c’è un’area nella quale la camera gestazionale non si è ancora perfettamente accollata alla parete uterina. E’ un reperto molto comune e, in genere, scompare verso la 9-10 settimana. Solo in rarissimi casi può ampliarsi e portare a problemi. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Iodio: va preso in allattamento dopo una tiroidectomia?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio.   »

Fai la tua domanda agli specialisti