Aspirinetta in gravidanza in caso di sovrappeso? Assolutamente no

Chirurgo Filippo Murina A cura di Filippo Murina - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/07/2023 Aggiornato il 26/07/2024

L'aspirinetta (o cardioaspirina) oltre a dover essere necessariamente prescritta da un medico non trova indicazione in gravidanza, se la ragione per la quale viene data è il sovrappeso.

Una domanda di: Sara
Salve sono incinta di 7 settimane ieri ho fatto la prima visita con l’ostetrica che mi ha prescritto la cardioaspirina non mi è mai stata
prescritta prima ho 2 figli una di 16 anni e il secondo di 3, secondo l’ostetrica la devo prendere fino all’ottavo mese solo per obesità, che
sono solo a 4 chili in più dell’inizio dell’ultima gravidanza. Ho 35 anni non ho mai avuto aborti e non ho nessuna patologia, le altre gravidanze sono
andate a termine con parto naturale. Ho provato a informarmi su internet e non riesco a trovare una spiegazione per questa prescrizione: secondo lei è
giusto prenderla nelle mie condizioni di salute? La ringrazio.
Dottor Filippo Murina
Dottor Filippo Murina

Gentile Signora,
l’uso di acido acetilsalicilico a basso dosaggio (100 mg) ossia la Cardioaspirina, oltre ad essere ad esclusiva prescrizione di un medico, trova principale indicazione nella
prevenzione dell’ipertensione in gravidanza e delle sue possibili e temibili complicanze, come la preeclampsia. L’incremento ponderale non è motivazione per l’uso di tale principio attivo. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti