Assunzione di GH a inizio gravidanza: ci sono rischi per il feto?
A cura di Antonio Clavenna - Dottore specialista in Farmacia
Pubblicato il 08/06/2020
Aggiornato il 08/06/2020 La somatotropina, nota anche come "ormone della crescita" oppure con l'acronimo GH, dall'inglese growth hormone, è stata studiata troppo poco sulle donne in gravidanza per poterne stabilire la sicurezza d'impiego.
Una domanda di: Mariam
Scrivo perché sono disperata. Ho 28 anni e ho scoperto da poco di essere incinta di sei settimane (gravidanza non programmata): sono una sportiva campionessa di fit-model. Mi stavo preparando per una gara e purtroppo ammetto di aver fatto uso di medicinale (gh) e non sapevo di essere incinta. Ora mi chiedo ho danneggiato l’embrione? Ci sono alte possibilità che il feto sia malformato?

Antonio Clavenna
Gentile Mariam,
i dati disponibili sull’uso di ormone della crescita nel primo trimestre di gravidanza (da parte di donne che non presentano deficit di questo ormone) sono limitati e non consentono una valutazione della sua sicurezza di impiego.
E’ improbabile che il rischio di malformazioni sia elevato (si osserverebbe anche con un pochi casi disponibili), ma non può essere escluso.
Per una valutazione più approfondita sarebbe utile conoscere dose e periodo di esposizione al farmaco.
Le consiglio di valutare con il/la ginecologo/a gli esami da effettuare per monitorare lo sviluppo embrionale (per esempio ecografia morfologica).
Cari saluti.
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