Atresia esofagea, vaccinazioni e altri dubbi
A cura di
Annamaria Staiano - Professoressa specialista in Pediatria
Pubblicato il 22/11/2021
Aggiornato il 17/02/2025 Le vaccinazioni si possono recuperare programmando il calendario con il Centro vaccinale di riferimento. Per quanto riguarda l'alimentazione in aso di reflusso legato a una patologia importante è opportuno attenersi alle indicazioni dello specialista curante.
Una domanda di: Mamma di Etan
Ho avuto una gravidanza molto difficile ed inaspettata, ho 28 anni e mio figlio è stato operato di atresia esofagea solo a 6 mesi ed è stato un percorso veramente difficile per noi, ci stiamo ancora lavorando e vorrei fare alcune domande. Vorrei chiedere per vaccinazioni, poiché noi siamo molto Indietro facendo spesso dentro e fuori le sale operatorie e mi hanno sempre detto che non vanno fatti 20 giorni prima ne dopo queste entrate in sala, abbiamo fatto solo i vaccini dei pirmi del bambino e poi ci siamo fermati, potrò riprenderli dopo? È pericoloso nel mentre il contatto con altri bambi o adulti? Per la pappa di mio figlio, poiché ha 9 mesi abbiamo da poco iniziato lo svezzamento a causa della sua patologia operata chirurgicamente e mi dicono di dargli solo pappe me lui avendo messo già due dentini vuole solo mordere e rifiuta le pappe, purtroppo non posso dargli solidi e non so più cosa proporgli, mangia solo per peg perché rifiuta le pappe molli, come posso prepararle per renderle più appetibili e diverse? Come poter insegnare al mio bambino a stare di più a pancia in giù, avendo la gastrostomia ho molta paura e non mettendolo molto a terra dopo poco si stufa e piange per tornare supino? Per il reflusso di mio figlio dato dalla sua patologia, come poterlo aiutare o eventualmente risolverlo in un futuro senza medicinali, anche grazie all’alimentazione? Grazie davvero. Un caro saluto.

Annamaria Staiano
Gentile Signora, può certamente recuperare le vaccinazioni che non è riuscita a praticare per tempo, programmando il tutto con il Centro Vaccinale di riferimento. I contatti con bambini e adulti, soprattutto se anch’essi non vaccinati, espongono il bimbo ad un maggiore rischio di contrarre eventuali patologie infettive. A 9 mesi la dieta può già essere liberalizzata per la maggior parte degli alimenti da proporre al bambino. Anche se deve frullare tutto, provi a separare il primo dal secondo, e renda la pappa saporita utilizzando parmigiano ed olio a crudo. Provi a variare le verdure che propone (zucca, zucchine, pomodoro, spinaci), in modo da dare alla pappa colori diversi che possano essere più “attraenti”. Non esiste un modo specifico per insegnare al bambino a stare a pancia in giù. Se al momento ha ancora la sonda gastrostomica (per intenderci quella che ha il “tubo” sempre attaccato), c’è maggiore possibilità che venga trazionato accidentalmente mentre il piccolo si muove, per cui bisogna essere più cauti. Se invece il bimbo ha già posizionato il “bottone” non ci sono rischi particolari e può lasciarlo maggiormente libero di muoversi. Purtroppo, non mi è possibile fornirle indicazioni specifiche sull’alimentazione senza conoscere nel dettaglio la storia clinica del bimbo e l’attuale sintomatologia. Tuttavia, i medici che lo hanno in cura sapranno certamente indirizzarla nel migliore dei modi (come di certo avranno già fatto). Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
05/02/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Migliori Quando ci sono deficit di crescita della circonferenza cranica si deve attendere di capire cosa accade con il trascorrere del tempo, tenendo costantemente monitorata la situazione. »
03/05/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Secondo l'OMS il sale da cucina non dovrebbe essere inserito nell'alimentazione del bambino fino all'anno di vita, perché è già naturalmente contenuto in molti cibi. Per quanto riguarda lo zucchero, in linea teorica sarebbe da evitare sempre. »
19/09/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Gianni Bona Almeno fino all'anno di vita è normale e più che giusto che i bambini siano grassottelli: se vengono nutriti in modo sano non si deve temere che questa caratteristica sia l'anticamera di un'obesità futura. »
28/02/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Ci sono semplici trucchi che possono invogliare il bambino ad assaggiare i primi alimenti diversi dal latte. »
10/03/2020
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Il latte di mandorle è una bevanda, non un alimento che può essere considerata sostitutivo del latte. »
Le domande della settimana
25/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza. »
23/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professoressa Eleonora Porcu Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile. »
23/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi. »
16/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica. »
11/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana. »
Fai la tua domanda agli specialisti