Augmentin e Tirosin in gravidanza: possono interagire e fare danno?

Dottor Antonio Clavenna A cura di Antonio Clavenna - Dottore specialista in Farmacia Pubblicato il 12/06/2023 Aggiornato il 12/06/2023

I principi attivi amoxicillina+acido clavulanico e levotiroxina non hanno interazione e non sono pericolosi in gravidanza.

Una domanda di: Simona
Sono incinta alla settimana 25 + 4 giorni e da sabato scorso il mio medico curante mi ha prescritto una cura di 7 giorni con Augmentin (2 volte al giorno) per placche alla gola e tampone faringeo positivo allo streptococco A. Prendo anche 7 gocce di Tirosin al giorno per una tiroidite. Per questo Le chiedo: i due farmaci potrebbero interagire tra loro e danneggiare il feto? L’antibiotico può far male al feto? Grazie.

Antonio Clavenna
Antonio Clavenna

Gentile Simona, gli studi disponibili sull’uso di amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e di levotiroxina (Tirosin) in gravidanza non hanno documentato un aumento dei rischi per lo sviluppo fetale. Nel caso della levotiroxina, la sua assunzione compensa la ridotta produzione di questo ormone da parte della tiroide e pertanto ha dei benefici per il normale sviluppo del feto. Non sono segnalate interazioni tra questi due farmaci. Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti