Autismo del bambino e infezioni in gravidanza: c’è relazione?

Dottoressa Carla Sogos A cura di Carla Sogos - Dottoressa specialista in Psichiatria Pubblicato il 11/12/2023 Aggiornato il 11/12/2023

Non è ancora chiaro se esiste un legame tra infezioni contratte in gravidanza dalla donna e autismo: per ora si tratta solo di un'ipotesi al vaglio dei ricercatori.

Una domanda di: Michela
Gentilissima dottoressa,
la contatto per cercare di stemperare l’ansia che sto vivendo in questo momento. Sono alla 14+5 settimana di gravidanza e praticamente per tutti questi mesi sto combattendo contro cistiti recidive, spesso causate da batteri diversi. Ho letto per caso di studi del 2019 che attestano una correlazione tra infezioni durante la gravidanza, anche del tratto urinario, e autismo/disabilità intellettiva nel bambini. Sono seriamente preoccupata di portarmi avanti ancora questa infiammazione, nonostante le cure
antibiotiche e di ovuli che ho fatto.
Potreste spiegarmi l’attendibilità di questi studi?

Carla Sogos
Carla Sogos

Gentile signora,
in merito all’associazione tra autismo e infezioni in gravidanza ci sono diversi studi in corso ma il rapporto causa-effetto non è affatto chiaro.
Si tratta, almeno per il momento, di una delle ipotesi che si stanno studiando ma al momento non ci sono evidenze scientifiche certe. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza criptica: vuol dire che il test non la rileva?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Si parla di gravidanza critica quando la donna ignora la possibilità di essere incinta quindi non effettua alcun accertamento per scoprirla.   »

Gravidanza a 43 anni e test del DNA fetale dopo la translucenza: cosa aspettarsi?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A 43 anni di età, avere una gravidanza che giunge alla 12^ settimana con un esito favorevole della translucenza nucale fa ben sperare per il meglio. La maggior parte delle anomalie cromosomiche gravi porta infatti all'aborto spontaneo entro la decima settimana.  »

Deltacortene prescritto in gravidanza: farà male al bambino?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il ginecologo curante stabilisce che è opportuno assumere cortisone anche per tutta la durata della gravidanza, significa che nel rapporto beneficio-rischio vince il beneficio.  »

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

Fai la tua domanda agli specialisti