Balbuzie in un bimbo di 5 anni

Dottoressa Daniela Biatta A cura di Daniela Biatta - Dottoressa specialista in Medicina generale Pubblicato il 29/11/2022 Aggiornato il 29/11/2022

La balbuzie richiede necessariamente di essere sottoposta all'attenzione di un logopedista "in presenza", in quanto per inquadrarla è irrinunciabile conoscere bene il bambino e avere la possibilità di rapportarsi con lui.

Una domanda di: Valerio
Ho un bambino di 5 anni che da quando ha 33 mesi balbetta in estate, quando i ritmi di vita diventano più stressanti, uscite di sera….mare… Lui ha fatto logopedia per ritardo fonologico. Ad agosto è sbocciato nel linguaggio ma si è ripresentata la balbuzie. Ora è novembre ed è addirittura peggiorata. Ha blocchi sulle frasi, conta tante ripetizioni. Pe pe pe pe pe pe però ( invece di dire però), oppure qu qu qu qu qu qu questa…e parte spedito. Si inceppa maggiormente ad inizio frase quando fa frasi lunghe. È fisiologica? Patologica? Grazie.

Daniela Biatta
Daniela Biatta

Caro papà, purtroppo mi è impossibile dirle se la difficoltà d’eloquio del suo bambino sia patologica o fisiologica. Trovo che sarebbe interessante approfondire quanto Lei ha scritto riguardo alla coincidenza tra il disturbo e il periodo estivo. Di certo l’estate a volte sottopone ritmi sostenuti, ma è altrettanto vero che rappresenta per i bambini, in modo particolare, un periodo carico di entusiasmo e di emozioni perché si può stare di più con i genitori, di dinamicità perché la giornata è più lunga e la si può vivere pienamente. Tutti questi aspetti che si riflettono non solo nel nostro modo di pensare ma anche di agire e di parlare, non sempre sono facili da controllare e/o gestire per un bambino (…a volte nemmeno per un adulto!). Il mio consiglio è di incontrare il/la logopedista che ha seguito il bambino per il ritardo fonologico e condividere tutti questi punti, non solo per capire e cercare di risolvere la situazione attuale, ma anche in previsione del prossimo cambiamento importante per il bimbo, ossia l’inizio della scuola primaria. Il/la Terapista conoscendo il percorso di sviluppo linguistico del bambino, saprà insieme a Lei concordare e programmare l’intervento più opportuno. Un abbraccio.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti