Battito cardiaco fetele: va bene quello del mio bambino?

Dottoressa Arianna Prada A cura di Arianna Prada - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 01/03/2022 Aggiornato il 01/03/2022

La misurazione del battito cardiaco nell'ottava settimana di gravidanza può essere fuorviante, per questo le linee guida internazionali sconsigliano di effettuarla così precocemente.

Una domanda di: Silvia
Buongiorno dottoressa, dopo 3 aborti di cui uno con raschiamento sono di nuovo incinta. Ho effettuato la prima ecografia a 7+2 dove è stato rilevato
il battito (174 bpm). In seguito a perdite ho rifatto l’ecografia a 8+5 dove è stata riconfermata la presenza del battito (187 bpm) e crl 22.1 mm.
Secondo il mio ginecologo va tutto bene e mi ha fissato una nuova visita a 11 settimane per la TN. Mi è sembrato di capire che i battiti variano in un
range di 120-160 per cui mi chiedo se questi battiti alti vanno comunque bene o possono essere indice di qualche anomalia. Grazie infinitamente!

Arianna Prada
Arianna Prada

Buongiorno signora, posso capire le sue preoccupazioni soprattutto date le sue passate vicissitudini.
La valutazione del battito cardiaco ad otto settimane tuttavia può essere fuorviante a tal punto che le linee guida internazionali ne consigliano la visualizzazione diretta (presenza o assenza) e non la misurazione fino all’ecogafia della translucenzanucale. Le sconsiglio pertanto un’ulteriore misurazione prima della 11° settimana epoca nella quale si dovrebbe iniziare a misurarlo e nella quale può essere dato un senso alla frequenza presa.
Cordiali saluti.

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