Beta basse in settima settimana quasi finita

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 08/08/2023 Aggiornato il 08/08/2023

Più che controllare il valore delle beta, in settima settimana è opportuno fare l'ecografia perché, se tutto va bene, a questo punto della gravidanza l'embrione con l'ecografo si deve vedere.

Una domanda di: Asmaa
Buongiorno io sono sicurissima dell’ ultima volta che ho avuto il ciclo ed è stato il 15 di giugno secondo i calcoli dei ginecologi sono alla 7 settimana e adesso entrata nel 8^ ho il beta 415.77 che sarebbe molto basso adesso sono molto stressata perché non so quale sia il problema domani dovro rifare il beta scritto dal pronto soccorso ma vorrei avere qualche notizia prima di domani. La mia domanda è: anche se non raddoppierà è un problema?

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora, lei oggi sta per entrare nell’ottava settimana di gravidanza. A questo punto conta molto poco continuare a dosare le beta, mentre è importantissimo fare l’ecografia che, se tutto va bene, dovrebbe visualizzare l’embrione e il battito del suo cuoricino. Detto questo, è vero che il valore delle beta è molto basso, come avrà di certo notato nel referto del dosaggio. In quest’epoca dovrebbe infatti essere almeno superiore a 6000. Non mi riferisce né perché è andata al pronto soccorso (sanguinamento?) né se le hanno fatto l’ecografia né, eventualmente, quando le è stato fissato l’appuntamento per farla. Quindi, in linea generale e con le praticamente nulle informazioni che ho posso solo dirle che adesso la cosa da fare è effettuare l’ecografia. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti