Beta bassissime: GEU o impianto tardivo?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 04/03/2025 Aggiornato il 05/03/2025

Di norma il valore delle beta-hCG dopo l'annidamento dell'embrione dovrebbe raddoppiare ogni 48 ore: se non succede è opportuno intensificare i controlli.

Una domanda di: Francesca
A novembre ho avuto un aborto risolto con terapia farmacologica. Ad oggi quindi non so come si comporti il mio ciclo e l'ovulazione. Ultima mestruazione 20.01.
Il 14-15 febbraio ho delle perdite abbastanza abbondanti che mi fanno pensare all'arrivo del ciclo, le quali però si interrompono. Il che mi lascia perplessa perché in genere il ciclo dura 5-6 giorni abbondanti, quindi pensando potessero essere delle perdite da impianto, faccio un test di gravidanza con 3 giorni di ritardo rispetto alla data in cui avevo pensato potesse venire il ciclo e risulta essere 1-2 incinta. Per scrupolo a 5 giorni dall'ipotetico ritardo, eseguo beta hcg ottenendo un valore di 86.35, che dopo circa 3 giorni diventa 136,12.
Mi rendo conto le beta siano basse e questo mi fa preoccupare molto, ma potrebbe essere una ovulazione ed impianto tardivo? Io temo la geu, sono veramente preoccupata.
La mia ginecologa mi vedrà settimana prossima perché ora ovviamente, a prescindere da tutto questo, non si vedrebbe niente.
Grazie.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Francesca,
una visita ginecologica, anche se l’ecografia è in epoca troppo precoce di gravidanza per visualizzare la camera gestazionale in utero, è utile per orientarsi sulla possibile esclusione di una gravidanza extra uterina. I valori di beta-hCG a impianto endouterino avvenuto raddoppiano ogni 48 ore. Quindi è giusto intensificare i controlli in ragione dei dosaggi che mi ha mandato. Quando i valori non raddoppiano vi sono due possibilità: impianto extra uterino che nella maggior parte dei casi si spegne spontaneamente ma, se evolve, deve essere intercettato con terapia, o gravidanza endouterina che fa solo pochi passi e si spegne spontaneamente. Un controllo ginecologico, dosaggi seriati delle beta-hCG la proteggono dalla possibile evoluzione sfavorevole di impianto extra uterino e sono sicuro che la sua ginecologa può affrontare questo problema che interessa dall’1 al 4% delle gestanti. Credo che un controllo ginecologico fin da ora possa darle tranquillità e alla sua ginecologa un migliore strumento di controllo della situazione. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Pensieri ossessivi tenuti a bada con gli psicofarmaci: si può cercare una gravidanza?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti