Beta che non raddoppiano: si è interrotta la gravidanza?
A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia
Pubblicato il 09/06/2025
Aggiornato il 27/08/2025 Non è detto che se le beta non aumentano secondo quanto accade di solito la gravidanza si sia interrotta. Per capire se tutto sta proseguendo in maniera favorevole occorre attendere l'ecografia.
Una domanda di: Elena
Ho 42 anni e sono rimasta incinta per la prima volta naturalmente: ultime mestruazioni il 22 aprile fatte le prime beta il 23 maggio(1650) poi il 27 e erano 6540 poi il 31 e erano 8700 quindi non c'è stato il raddoppio a distanza di 4 giorni Dopo un rapporto ho avuto un leggero spotting appena rosato ma finito subito mi reco in pronto soccorso e mi dicono che è normale che vedono camera gestazionale e sacco vitellino un leggero cenno di embrione ma non ne sono sicuri, contatto la mia ginecologa e mi fa capire che qualcosa non va poiché le beta non sono raddoppiate dicendomi che la gravidanza non sta evolvendo correttamente...e che spera che la gravidanza si interrompa naturalmente senza intervenire con raschiamento ma io non ho nessun tipo di dolore né perdite..mi sembra un pochino esagerata considerando solo le beta ... io non so cosa pensare: lei può rispondermi o rincuorarmi?

Anna Maria Marconi
Gentile signora, capisco la sua ansia, tuttavia mi creda, non serve e non fa bene né a lei né al bambino. Sappiamo che è in gravidanza, c'è una camera in utero, un sacco vitellino e forse già l'embrione. Si dimentichi delle beta-hCG (non è utile continuare a dosarle perché non sono predittive di quanto accadrà alla gravidanza) e aspetti serenamente una settimana per poi ripetere l'ecografia che è l'unico strumento che potrà darle delle risposte sicure. Una ginecologa più empatica sarebbe d'aiuto. Cari saluti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
20/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Se il dosaggio delle beta segnala l'inizio di una gravidanza, ma l'ecografia non ne vede traccia nell'utero si è autorizzati a ipotizzare una gravidanza extrauterina: l'ipotesi merita un attento monitoraggio della situazione. »
23/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Le beta-hCG individuate nel sangue ci dicono solo che la gravidanza è iniziata, ma non rivelano come sarà la sua evoluzione. »
09/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Il tessuto placentare può mantenere costante la produzione dell'ormone beta-hCG anche per un lungo periodo senza che questo sia segno di un problema. Tuttavia la situazione va tenuta sotto controllo. »
05/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno. »
20/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini Un valore dlele beta che aumenta è un buon segno, tuttavia l'indagine dirimente è l'ecografia che, con il trascorrere dei giorni, se tutto va bene deve visualizzare l'embrione e il battito del cuoricino. »
Le domande della settimana
18/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Floriana Carbone Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
17/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »
12/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua. »
Fai la tua domanda agli specialisti