Beta-hCG ancora presenti dopo un aborto spontaneo e un raschiamento

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/11/2025 Aggiornato il 04/11/2025

Le beta-hCG ancora presenti, sia pure con valore minimo, a un mese dall'aborto spontaneo sono quasi di certo ancora in relazione con la precedente gravidanza.

Una domanda di: Lisa
Buongiorno dottoressa Valmori, questo ultimo periodo mi è capitato spesso di leggere i suoi messaggi di speranza relativi alle questioni che Le vengono sottoposte e già la ringrazio per la fiducia che ispira. Per quanto mi riguarda, ho 37 anni e subisco il terzo aborto spontaneo consecutivo il 1° ottobre 2025, a 11 settimane (embrione fermo alla settimana precedente). Tralasciando la difficoltà psicologica e morale di questo momento, dopo 28 giorni faccio il controllo dei valori beta-hCG, come indicato dall'ospedale.
I valori sono ancora positivi, pari a 15. Le confermo che una nuova gravidanza è da escludere. La positività dei valori, anche se bassi, può essere normale? La visita di controllo è stata fissata a metà novembre. Se è normale, l'arrivo del primo flusso mestruale può avvenire comunque anche con livelli positivi di beta-hCG? Grazie infinite e buon lavoro.



Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, grazie davvero per l'apprezzamento nei miei confronti. Mi rincresce che lei stia attraversando una vicenda dolorosa e per la terza volta, vorrei esserle vicina per incoraggiarla e spero che lei abbia qualcuno al suo fianco che possa capirla e rincuorarla. Venendo alla sua domanda direi che le beta-hCG positive sono certamente la coda della gravidanza precedente, come se il suo corpo ancora avesse una memoria ormonale della gravidanza anche a distanza di quasi un mese dal raschiamento. Stiamo parlando di un dosaggio di beta-hCG comunque minimo, quindi mi sento di escludere l'eventualità di persistenza in utero di materiale ovulare o di patologie del trofoblasto (esistono anche queste, purtroppo). Credo che valga la pena ripetere il dosaggio delle beta-hCG fino al loro azzeramento con cadenza ad esempio settimanale. Presumo che le perdite ematiche siano terminate nel frattempo. Direi che per metà novembre il controllo è perfetto nel senso che per quella data ci aspettiamo che le beta-hCG si siano azzerate e che magari si possa già notare una ripresa della funzione ovarica. Prima di ricercare una nuova gravidanza, sarà opportuno discutere con la Curante ginecologa su quali esami siano più indicati nel suo caso per scongiurare altri insuccessi e poter arrivare a coronare il suo sogno di maternità. Spero di averle risposto, rimango a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti