Beta-hCG che scendono: che sta succedendo?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 01/03/2018 Aggiornato il 02/10/2023

Se, nei primi tempi della gravidanza le beta-hCG diminuiscono anziché aumentare significa che la gravidanza non è in evoluzione.

Una domanda di: Santina
Salve, il 24/02 ho fatto il dosaggio delle beta e il valore era 240,28. Ho ripetuto l’esame il 28/02 e e il valore era 130. C’è qualche possibilità che la gravidanza vada avanti?

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Gentile signora, la gravidanza, quando fisiologica, produce alcune sostanze tra cui l’ormone beta-hCG (gonadotropina corionica). Se tutto va bene e la gravidanza è in evoluzione il suo valore aumenta anche molto rapidamente. Per verificare il regolare andamento della gravidanza fino a quando essa non è visibile ecograficamente (cosa che generalmente avviene intorno alla sesta settimana) viene spesso utilizzato il dosaggio di questa sostanza. Nel suo caso il secondo valore essendo più basso del primo testimonia una gravidanza che è iniziata ma poi si è interrotta. Comunque è utile un controllo col suo ginecologo per verificare lo stato delle cose in modo da decidere quale approccio sia più consono alla sua situazione, in attesa della mestruazione. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti