Bi-test: si può interpretare se mancano i dati del prelievo ematico?

A cura di Eleonora Porcu - Professoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 30/01/2025 Aggiornato il 30/01/2025

Il Bi-test per sua precisa caratteristica dà informazioni solo se viene fatto in modo completo ed è possibile valutare tutti i risultati.

Una domanda di: VR

Ho effettuato la visita per la valutazione della translucenza nucale a 11+5. (In data 22/01/2025).
La misurazione della translucenza nucale è pari a 1. Purtroppo, per avere la valutazione del rischio, bisognava avere in mano i risultati di un prelievo ematico da poter combinare con i risultati della translucenza in uno specifico software. Io ho effettuato questi prelievi ma in una struttura che erroneamente non ha fornito i calcoli del rischio, quindi al momento della visita la ginecologa è riuscita solo a fornirmi la misura della translucenza, ma non è riuscita a combinarla con il prelievo che avevo effettuato e, di conseguenza, non ha potuto fornirmi un’ipotesi di rischio di epidemia 21,13 o 18.
Mi chiedevo se voi professionisti riusciste in qualche modo a fornirmi più o meno una stima del rischio, consapevole del fatto che non è assolutamente questa la procedura, ma chiedo solo per stare tranquilla. Inoltre ti chiedo se la misura della translucenza nucale, da sola, può fornire grossomodo una stima del rischio.
Allego vari documenti che attestano: feto corrispondente ad età gestazionale, camera gestazionale, cordone ombelicale, buona salute ovaie. Nessuna patologia materna. Riporto inoltre un’altra mia preoccupazione: ho la prossima visita a 16 settimane. Come faccio a capire se, nel frattempo, la gravidanza sta proseguendo per il verso giusto?

Eleonora Porcu
Eleonora Porcu

Gentile Signora,
mi dispiace ma non è possibile azzardare valutazioni senza tutte le variabili appropriate. Il Bi-test è chiamato anche test combinato perché appunto prende in considerazione dati ecografici e dati biochimici. Dopodiché va ulteriormente integrato con i dati ecografici che  si ottengono dalle ecografie successive, in particolare dalla ecografia morfologica. Si confronti con il ginecologo curante ed eventualmente ripeta la procedura. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti