Bimba che al nido si ammala sempre

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 22/07/2025 Aggiornato il 23/07/2025

Ci sono malattie che è considerato del tutto normale colpiscano più volte il bambino nel suo primo anno di frequentazione del nido.

Una domanda di: Alberto
Ho una bimba che compirà 3 anni tra poco. Ha iniziato l'asilo nido dallo scorso settembre. Prima non si ammalava praticamente mai (ha fatto solo una faringite con un po' di febbre) e non aveva mai preso l'antibiotico. Da quando ha iniziato il nido invece ha preso 4/5 otiti e 2/3 bronchiti (entrambe le cose curate sempre con antibiotici a casa), una gastroenterite (passata in un paio di giorni), la mononucleosi (ha fatto solo un paio di giorni di febbre bassa senza alcun altro sintomo) e il virus respiratorio sicinziale (con tosse forte, febbre medio/alta e broncospasmo, per cui è stata mezza giornata in osservazione in ospedale, ma poi è stata rimandata a casa con aerosol ed è guarita in fretta).
Io noto che quando va all'asilo prende sempre il raffreddore, ovviamente le maestre non possono fare i lavaggi e dopo un po' il raffreddore degenera in otite o bronchite.
È normale che al nido si ammali così tanto? Tra quanto passerà questo periodo? Aggiungo che mia moglie da bambina era molto soggetta alle otiti, mentre io alle bronchiti (ho vissuto di antibiotici praticamente tutto il primo anno di asilo). La pediatra sospetta comunque che la bimba sia allergica. Preciso che ha fatto le analisi del sangue di routine (emocromo, ecc.) di recente ed è tutto a posto. Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile papà Alberto,
nel primo anno di frequentazione di una collettività, le malattie che hanno colpito la sua bambina sono all'ordine del giorno. In genere si considerano "normali" fino a 8 episodi nel periodo settembre-aprile a cavallo dell'anno. Quando le patologie recidivano e sono superiori come numero a quanto detto prima, conviene eseguire gli esami che la vostra curante ha prescritto. La normalità rilevata degli esami esprime che la situazione è tranquilla, che non c'è da preoccuparsi. Lasciare la bambina all'aria aperta (lontana dal traffico), offrirle un'alimentazione corretta, in cui trovano ampio posto frutta e verdura sono buone pratiche preventive. L'integrazione di vitamina D ha una sua validità, secondo alcuni studi sulla prevenzione delle infezioni che si ripetono. Mi auguro che il prossimo anno di frequenza sia meno impegnativo. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

18 mesi febbre rush cutaneo linfoadenopatia

30/09/2013 Chirurgia pediatrica di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Bimba di 5 mesi che piange nel sonno

29/01/2013 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto  »

Bambina di 3 anni ha la febbre a 38,5 con otite

15/06/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto  »

Claritromicina: è vero che non funziona in caso di infezione da streptococco?

12/02/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

L'antibiotico di scelta per il trattamento della faringite da streptococco beta-emolitico di gruppo A è l'amoxicillina, tuttavia anche la claritromicina, che è un macrolide, funziona in almeno la metà dei casi.   »

Tosse che si ripresenta dopo un ciclo antibiotico: come è possibile?

21/06/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Se una tosse da bronchite affrontata con l'antibiotico persiste al termine della cura i casi sono due: o la terapia è stata troppo breve oppure è subentrata un'infezione virale.   »

Le domande della settimana

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Puntura di zanzara che lascia il segno più del solito

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ci sono zanzare la cui puntura causa una risposta maggiore, in più verso la fine dell'estate la pelle dei bambini può reagire in maniera più importante all'attacco degli insetti.  »

Rischio di parto pretermine: può servire il pessario?

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il pessario può evitare che il collo dell'utero si raccorci ulteriormente, un'alternativa più radicale è il cerchiaggio che consiste in una cucitura della cervice che ne impedisce l'apertura fino al parto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti