Bimba che sbadiglia mentre dorme: c’è da preoccuparsi?

Professor Francesco Peverini A cura di Professor Francesco Peverini Pubblicato il 26/04/2022 Aggiornato il 28/04/2022

Lo sbadiglio è un riflesso che può essere generato da varie circostanze. Solo se gli sbadigli sono davvero eccessivi e si manifestano in situazioni insolite e inappropriate può essere opportuno sottoporli all'attenzione del medico.

Una domanda di: Paila
Salve, volevo sapere cosa può significare che per due sere di seguito mia figlia di 5 anni mentre dormiva ha sbadigliato. L’ho trovata una cosa strana: mi devo preoccupare? Ha sbadigliato una sola volta per notte, ma prima non lo aveva mai fatto. Devo dire che dorme tranquilla durante la notte e si sveglia regolarmente la mattina. Mi dia una risposta, grazie mille.
Francesco Peverini
Francesco Peverini

Gentile signora, sbadigliamo tutti e vediamo altre persone sbadigliare ogni giorno: i figli a tavola durante la colazione, il collega in riunione, il partner alla fine della giornata, anche il cane prima di andare a dormire. Ma la maggior parte delle persone raramente pensa allo sbadiglio, se non alla circostanza che lo rende imbarazzante e fastidioso in presenza di altri. Sbadigliare è spesso considerato scortese. Ecco perché il collega in riunione cerca di soffocare lo sbadiglio e perché potresti provare irritazione quando il tuo partner sbadiglia in tua presenza o mentre parli. Anche se sbadigliare può indicare noia, esistono molte ragioni per cui sbadigliamo e si tratta di una condizione davvero al di fuori del nostro controllo. C’è molto di più nello sbadiglio di quanto la maggior parte di noi sappia. Cos’è uno sbadiglio? A livello fisiologico, uno sbadiglio è un aumentato flusso di aria ai polmoni. La bocca e la mascella si spalancano e attraverso bocca e naso assistiamo ad una profonda inspirazione seguita da una lenta espirazione. A volte, le persone chiudono gli occhi quando sbadigliano o allungano le braccia o le gambe mentre lo fanno. Si sbadiglia più frequentemente dopo il risveglio del mattino e prima di andare a dormire. Qualcuno osserva le persone sbadigliare durante il sonno, adulti o bambini. Non è molto frequente. Vediamo quali possono essere alcune ragioni di questa funzione. Ridurre la temperatura del cervello, per esempio. C’è stato molto interesse di recente verso questa teoria dello sbadiglio, che suggerisce come sia un modo in cui il corpo regola la temperatura del cervello, permettendo di stimolare la vigilanza, l’attenzione e altre funzioni cognitive. I cambiamenti di temperatura nel corpo sono una parte importante del passaggio dal sonno alla veglia e viceversa. Può essere implicata la transizione attraverso diversi stati di energia e vigilanza. I nostri corpi cambiano gli stati di energia e vigilanza durante il giorno, in base a una serie di fattori, tra cui l’ora, lo sforzo fisico, la quantità e la qualità del sonno ottenuto, ormoni, stress e altre circostanze esterne: sbadigliare può quindi essere un modo in cui il corpo segnala e influenza le transizioni da uno stato all’altro. Ad esempio, al mattino può essere un segno del passaggio dal sonno all’attenzione vigile. Uno sbadiglio nel mezzo di un’attività noiosa o ripetitiva può indicare che il cervello sta passando a un livello di attenzione più basso e può anche essere il tentativo del cervello di aumentare la vigilanza e il coinvolgimento. Sbadigliare può essere un segnale di passaggio da uno stato rilassato a uno ansioso e vigile. Sbadigliare può anche avere la funzione di messaggio sociale: è un comportamento antico tra gli umani, altri mammiferi e la maggior parte dei vertebrati, una forma di comunicazione che esiste da prima che gli umani parlassero. Il più delle volte, sbadigliare fa parte del normale funzionamento del corpo, grazie a cui si immette più aria nei polmoni, ottenendo per qualche secondo un miglioramento della quantità di ossigeno a disposizione dell’organismo. Ci sono tuttavia condizioni di salute nell’adulto e talora nel bambino, per le quali uno sbadiglio eccessivo è un sintomo di qualcosa che non va, ad esempio potrebbe rilevare stress e ansia, precedere una crisi di emicrania, essere un segno indiretto dell’importanza di un trauma cranico, un sintomo di possibile epilessia e nei bambini, un segnale di disturbi del sonno, comprese le apnee notturne e l’insonnia. Se si verificano sbadigli eccessivi o apparentemente inappropriati, e opportuno non ignorarlo, senza spaventarsi inutilmente. Bisogna invece parlarne con il pediatra o con il medico di fiducia per approfondire adeguatamente la situazione. Con cordialità.

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