Bimba che si dà le botte in testa: può essere autismo?

Dottoressa Angela Raimo A cura di Angela Raimo - Dottoressa specialista in Psichiatria Pubblicato il 26/10/2018 Aggiornato il 27/05/2025

A 11 mesi certe manifestazioni sono facilmente dovute a moti di rabbia, che possono essere espressioni di un disagio affettivo.

Una domanda di: Eliana
Salve, scrivo per capire cosa sta succedendo. Mia figlia di 11 mesi ha iniziato a darsi le botte in testa, è successo oggi mentre cercavo di farla dormire e oggi pomeriggio mentre era tranquilla in terra a giocare, cosa sta succedendo? Perché fa così? Sono così preoccupata perché ho il terrore che possa sviluppare l’autismo e così sto attenta a ogni piccola cosa. Si può vedere a 11 mesi se una bimba ha l’autismo o no?? Grazie per la risposta.

Angela Raimo
Angela Raimo

Cara mamma, posto che i segnali di autismo si evidenziano anche prima degli 11 mesi, non credo che sia questo il caso della sua bambina perché non è il darsi le botte in testa l’espressione principali del problema. Non mi dice però in che contesto la bambina si comprota così: quando le negate qualcosa? Nel momento in cui viene messa a nanna? Se non vuole mangiare e voi insistete? Quando vorrebbe un giocatollo e non può afferrarlo? Chiedo cioè se il gesto deriva da un moto di rabbia oppure non è giustificabile dalla circostanza, almeno in apparenza. Comunque sia, è opportuno pensare che sia legato a un disagio emotivo a sua volta dovuto – e qui faccio solo delle ipotesi – all’atmosfera tesa in casa, al nervosismo degli adulti, al distacco dalla mamma. Non so niente della bambina, in particolare di come dorme, del suo rapporto con la pappa, di come trascorre le giornate: posso quindi tirare solo tirare a indovinare. La invito, cara mamma, a non farsi distrarre dalla paura dell’autismo, perdendo di vista quelli che potrebbero essere invece i fattori che realmente destabilizzano la sua piccolina sotto il profilo emotivo. Per togliersi ogni dubbio e mettersi traqnuilla, chieda comuqnue al suo pediatra di visitare la bambina: il collega saprà senz’altro individuare – se mai ci fossero – le manifestazioni di una forma di autismo per eventualmente indirizzarla dal neuropsichiatra infantile. Lo faccia solo se ritiene di averne bisogno per sua rassicurazione personale e non perché ritengo che ve ne sia un reale bisogno in relazione a quanto mi ha detto della bambina. Mi scriva ancora, se vuole. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Bimbo di 11 mesi che muove la testa ripetutamente (e occasionalmente)

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Sesi ha il dubbio che un atteggiamento del bambino possa essere la spia di qualcosa che non va, è necessario parlarne con il pediatra al quale spetta stabilire l'opportunità di consultare il neuropsichiatra infantile.   »

Che fare se dopo i pasti (abbondanti) ha ancora fame?

04/05/2020 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

A un bambino di 11 mesi di vita, che vorrebbe assumere maggiori quantità di cibo rispetto al fabbisogno, si possono proporre piccoli pezzi di verdure bollite da afferrare e portare alla bocca senza aiuto.   »

A 11 mesi può mangiare i carciofi?

13/10/2017 Pediatria di “La Redazione”

Già prima dell'anno, si possono inserire nell'alimentazione del bambino tutte le verdure. A vantaggio del suo benessere.  »

Inappetenza in lattante

16/12/2013 Chirurgia pediatrica di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Tecniche di addormentamento

16/04/2013 Disturbi del sonno di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessandra Varotto  »

Le domande della settimana

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Citomegalovirus e paura del contagio

26/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se, durante la gravidanza, si teme che il proprio partner sia stato contagiato dal citomegalovirus, che si trasmette anche attraverso i rapporti sessuali, può essere opportuno verificarlo attraverso un dosaggio degli anticorpi specifici.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti