Bimba che suda quando si addormenta: può essere la spia di un problema?

Professor Gianni Bona A cura di Gianni Bona - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 21/01/2021 Aggiornato il 21/01/2021

Non esiste alcuna patologia che fa sudare solo in una certa fascia oraria, tuttavia nessuna preoccupazione dei genitori va trascurata: se si teme che il bambino sia ammalato è anche opportuno indagare per escluderlo.

Una domanda di: Daniele
Buongiorno, mia figlia ha quasi 3 anni e noto che quando si addormenta, poco
dopo inizia a sudare un pochino in testa. Questo accade poco dopo l’
addormentamento (entro 30 minuti massimo) poi invece non suda più. Non
credo quindi sia un problema di ambiente troppo surriscaldato altrimenti si porrebbe sempre. La crescita mi sembra vada bene, se non che di altezza
è sempre stata oltre il 97esimo percentile e invece ieri l’ ho misurata io
e guardando la tabella adesso è al 93esimo percentile. Il peso va bene, è una
bimba serena e mi pare non abbia problemi. So che la sudorazione a volte può
essere sintomo di diabete, ma non credo sia il suo caso (non beve più del dovuto
e non fa spesso la pipì). Di notte è tranquilla. Potrebbe essere qualche
altro problema? ( tiroide?). Come mai suda solo poco dopo l’addormentamento e poi basta? Grazie.

Gianni Bona
Gianni Bona

Gentile papà,
premetto che non esiste una patologia che induca una sudorazione in una determinata fascia oraria, tuttavia l’esperienza mi ha insegnato a non sottovalutare mai le preoccupazioni dei genitori. Ritengo infatti che un papà che suppone che una manifestazione banalissima e comune, che passa inosservata agli occhi di genitori peraltro attentissimi, possa essere il segnale di un problema grave come un diabete infantile abbia buone ragioni per farlo. Forse quindi lei non mi ha riferito altri sintomi associati che potrebbero orientare la diagnosi, visto che si è limitato a dirmi che cosa la bambina “non ha”. Detto questo, in primo luogo le preciso che il diabete di tipo 1 (infantile) non ha come sintomo chiave la sudorazione (men che mai in un arco di tempo delimitato) quindi lo escluderei senz’altro (anche se per farlo con sicurezza è sufficiente un esame delle urine per la ricerca del glucosio). Gli esami che prescriverei per essere sicuro che questa sudorazione che tanto la allarma non sia la spia di qualcosa che non va sono due. Il primo è il dosaggio nel sangue dell’ormone 17-idrossiprogesterone. Il test è utile per escludere un’alterazione delle ghiandole surrenali. Effettuerei anche il dosaggio, sempre nel sangue, degli ormoni tiroidei, per essere certi che non ci sia un problema di ipertiroidismo. Questa è solo la mia opinione, io non conosco la bambina e non ho modo di visitarla quindi di effettuare una valutazione anche clinica del caso. Credo senz’altro che sia opportuno che lei si rivolga al pediatra curante, che meglio di me potrà valutare l’opportunità di queste indagini ed eventualmente prescriverle. Non sono sicuro però che potrà accontentarla se l’unica manifestazione fosse davvero la sudorazione all’addormentamento in quanto non è prassi prescrivere esami invasivi, come lo è quello del sangue, se non ci sono ragioni fondate per farlo (e questo io non lo posso sapere da remoto). Per quanto riguarda la statura non comprendo se anche questa sia per lei motivo di preoccupazione, se lo fosse può servirle sapere che la presenza di un problema può delinearsi quando peso e altezza sono al di sopra del 97° percentile o al di sotto del 3°. Come criterio generale di valutazione della salute di un bambino le consiglio di tenere presente questo: se la crescita è armonica, il sonno regolare, il bambino è sereno, reattivo, ha un giusto appetito e non dimostra segni di malessere generale si può pensare che vada tutto bene. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti