Bimba con lingua marrone al termine della cura con antibiotico

Professor Giorgio Longo A cura di Giorgio Longo - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 24/07/2023 Aggiornato il 24/07/2023

Uno degli effetti secondari della terapia antibiotica (specialmente con amoxicillina), non frequente ma ben noto in ambito pediatrico, è proprio la colorazione scura della lingua. Niente di preoccupante, né come fenomeno a sé né come espressione di qualcosa che non va.

Una domanda di: Valentina
Ho una figlia di 5 anni e OGNI volta che prende antibiotico, alla fine della terapia le viene la lingua scura, marrone. L’abbiamo curata a
>volte con Daktarin oral gel e a volte con pastiglie di bactobliss sempre su indicazione della pediatra. Mi chiedo se sia normale che le venga sempre
questa colorazione della lingua dopo antibiotico, che tra l’ altro non prende spesso ma ovviamente solo quando necessario. Ho un altro figlio più
piccolo di 3 anni e non gli succede mai. Sono un po’ preoccupata e vorrei capire la causa e se questo è spia di altri problemi di salute più gravi (es: deficit del sistema immunitario). Grazie.

Giorgio Longo
Giorgio Longo

Cara signora, il fenomeno è un effetto secondario della terapia antibiotica (come sono sicuro le avrà detto la sua pediatra che come riferisce ha consultato al riguardo). Non è frequente ma ben noto, specie con l’amoxicillina. Non è legato a nessuna alterazione dell’ immunità o altra patologia e recede spontaneamente in pochi giorni come ha già potuto constatare. Penso che un transitorio dismicrobismo con alterazione dell’equilibrio tra germi e miceti nella flora microbica orale giochi un ruolo principale, tuttavia non mi sembra che questa eventualità incida sulla condione di salute generale della bambina. Tutto veniale, dunque, e di nessuna preoccupazione: specialmente non deve precludere l’utilizzo dell’amoxicillina se necessario.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti