Bimba di 10 mesi che vule mangiare solo il latte materno

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 22/11/2021 Aggiornato il 22/11/2021

A 10 mesi è doveroso che un bambino segua già un'alimentazione varia, quindi è opportuno escogitare dei trucchi per incoraggiarlo ad assaggiare primi, verdure e pietanze.

Una domanda di: Anna Maria
Sono la nonna di una bimba di 10 mesi che vuole prendere solo ed esclusivamente il latte della mamma. Quando le si propone una alternativa, inghiotte appena 2 cucchiaini di minestrina e poi serra la bocca. La bambina cresce bene, pesa circa 10 chilogrammi, ma la mamma vorrebbe avviarla ad una alimentazione più varia e comunque iniziare a togliere pian piano il suo seno… È normale tutto ciò? Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara signora, a 10 mesi direi che è doveroso che il bambino assuma anche alimenti diversi dal latte, perché se non accade c’è il rischio che vada incontro a carenze, di ferro in particolare. Uno dei sistemi che funzionano è quello di lasciare che sia la bambina a prendere con le sue manine e a portarsi alla bocca un pezzetto di banana, delle verdure bollite, un pezzetto di broccolo per esempio o di pastaasciutta. Insomma, bisogna incuriosila con assaggio, inducendola a essere lei stessa a voler provare. Una buona idea è anche che almeno le prime volte all’ora dei pasti siano il papà o la nonna o il nonno a occuparsi della bambina, affinché non abbia a portata di mano l’aternativa del seno materno. Da qui il passo verso uno svezzamento più completo e varia può essere breve. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti