Bimba di 10 mesi con sfumature rosa nella pipì

Dottor Leo Venturelli A cura di Dottor Leo Venturelli Pubblicato il 24/06/2022 Aggiornato il 24/06/2022

Il colorito delle urine può tendere al rosa senza che questo sia significativo dal punto di vista pediatrico. Tuttavia, se è stata individuata un'infezione delle vie urinarie al termine della cura con antibiotico occorre ripetere tutte le analisi delle urine.

Una domanda di: Angela
Salve, volevo il vostro aiuto. Ho un problema con la mia bambina di 10 mesi, lei prende ancora latte dal seno e, diciamo, che sto cercando di farle bere più acqua possibile. Un paio di settimane fa ho trovato nel pannolino tracce rosa. Ho fatto l’analisi delle urine è risultata un’infezione e il pediatra mi ha dato Clavulin antibiotico per 6 giorni. Dopo una settimana ho ritrovato oggi di nuovo rosa nel pannolino: come può essere? Cosa può essere?
Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile signora,
il colorito delle urine può tendere al rosa per presenza di sedimenti salini amorfi, più facili da trovarsi in situazioni di eccessivo caldo che può provocare concentrazione urinaria. A volte, poi, il ristagno sul pannolino può aumentarne la colorazione per processi ossido riduttivi legati alla esposizione all’aria. Questi sedimenti nulla hanno a che vedere con l’infezione, che comunque deve essere ricontrollata con esame urine completo e urinocoltura, se non ha in corso la cura con antibiotico. Altrimenti occorre aspettare alcuni giorni dopo il termine della cura antibiotica per avere la sicurezza di ottenere un risultato attendibile. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Sanguinamento dopo la “conizzazione”

15/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Le perdite di sangue che si manifestano dopo un intervento di conizzazione effettuato sul collo dell'utero sono un'eventualità normale. La loro scomparsa avviene gradualmente, a mano a mano che si completa il processo di cicatrizzazione.   »

Vomito notturno in seguito a una gastroenterite in un bimbo di tre anni

11/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Può capitare che una gastroenterite dia luogo a strascichi che possono esprimersi proprio con episodi di vomito isolati. Non è necessario preoccuparsene subito, tuttavia se il problema persiste diventa necessario consultare il pediatra curante.   »

Psicofarmaci in gravidanza: lo psichiatra dice no (ma sbaglia)

05/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti