Bimba di 11 anni con i capelli unti e di odore spiacevole

Dottoressa Floria Bertolini A cura di Floria Bertolini - Dottoressa specialista in Dermatologia Pubblicato il 04/07/2021 Aggiornato il 06/07/2021

Ci sono shampoo che aiutano a controllare il problema dei capelli untosi che non hanno un odore buono.

Una domanda di: Clara
Salve, la mia bimba di anni 11 ebbe nell’ estate scorsa una psoriasi ai

capelli… Fu trattata con Etrivex shampoo, scomparve del tutto l’irritazione, ,ma da quel momento ha sempre i capelli unti e di conseguenza maleodoranti,

cosa mi consigliate? Preciso che non ha ancora avuto le prime mestruazioni,

aiutatemi a risolvere questo problema. Grazie in anticipo.

Floria Bertolini
Floria Bertolini

Gentile Signora,
spesso in età prepubere i bambini iniziano presentare manifestazioni che caratterizzano la pelle dell’adolescente, quali comedoni, capelli un po’ grassi, un odore della pelle differente, per effetto dell’attività ormonale sulle ghiandole sebacee e apocrine, modificate dall’attività ormonale che comincia a verificarsi per preparare il fisico alla maturità sessuale.
E’ una fase che può durare per un lungo periodo prima che si verifichi lo sviluppo sessuale, di cui la comparsa della mestruazione è l’espressione più vistosa nelle bambine. Dopo lo sviluppo sessuale (il menarca, cioè la rpima mestruazione, per una ragazza) i cambiamenti sulla pelle e sui capelli saranno più evidenti per i primi anni e si ridurranno progressivamente negli anni successivi, ma perdureranno per tutto il periodo fertile.
Non rimane che trattare “i capelli unti e di conseguenza maleodoranti” con gli shampoo adatti alla dermatite seborroica. Inutile insistere lavando i capelli con gli shampoo delicati dell’età pediatrica.
Molti shampoo impiegati per la dermatite seborroica vengono usati come coadiuvanti anche nella psoriasi del cuoio capelluto (non esiste la psoriasi dei capelli, ma appunto del cuoio capelluto).
Le consiglio di consultare nuovamente il dermatologo, ma nel frattempo può acquistare in farmacia uno shampoo specifico da usare seguendo attentamente le istruzioni. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti