Bimba di 18 mesi che non vuole più il latte

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 16/06/2021 Aggiornato il 04/07/2021

A svezzamento completato, il latte non è più indispensabile: come ottima alternativa c'è lo yogurt.

Una domanda di: Pietro
Buongiorno Dottore, mia figlia di quasi 18 mesi prendeva 400cc di latte al
giorno in 3 poppate più i due pasti (mangia un po’ di tutto in parte
ingerendo e in parte buttando a terra). Inizia la fase di inserimento all’asilo
e ad un tratto rifiuta il latte artificiale che prima prendeva con piacere.
Anche se insisto nel volerlo dare lei lo rifiuta e non lo beve,
atteggiamento molto strano e coincidente con un inserimento dove fa fatica a
stare senza mamma all’asilo. Come posso fare? Cosa mi consiglia?

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile papà,
a 18 mesi non c’è da preoccuparsi del rifiuto del latte perché esiste lo yogurt che rappresneta un’ottima alternativa. Si può proporre con l’aggiunta di frutta o di cereali, e va offerto naturalmente con il cucchiaino. er quanto riguarda il latte, posto che non accade nulla di significativo se a 18 mesi viene rifiutato (e lo stesso vale anche qualora la sua bambina non lo volesse proprio più), si può provare a fargli cambiare sapore aggiungendo due cucchiaini di orzo, oppure di cereali solubili o, ancora, un cucchiaino di cacao. In nessun caso, è opportuno insistere affinchè lo inghiotta controvoglia: è più che consigliabile infatti assecondare i gusti del bambino. Se l’alimentazione è varia, ben bilanciata e la bambina mangia “un po’ di tutto”, ripeto, non è assolutamente necessario che assuma il latte. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti