Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

Dottoressa Angela Raimo A cura di Angela Raimo - Dottoressa specialista in Psichiatria Pubblicato il 06/01/2025 Aggiornato il 18/02/2025

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.

Una domanda di: Ecaterina
Bimba 3 anni e mezzo, con problemi di socializzazione sia con adulti che con bambini. Dal colloquio con le maestre è emerso appunto che fa fatica ad integrarsi nel gioco con altri bimbi, non si isola, però preferisce un gioco solitario. Abbiamo provato a farla giocare con un compagno alla volta a casa nostra, in questo contesto, in un primo momento, la bimba tende a ripetere quello che dice l’altro bimbo, sembra che non sappia cosa dire/fare in quel momento. Passato un po’ di tempo la bimba gioca e interagisce normalmente. È da indagare? Grazie.

Angela Raimo
Angela Raimo

Cara signora, non è davvero possibile stabilire se la bambina debba essere visitata da un neuropsichiatra infantile in base alle quasi nulle informazioni che riferisce. Una cosa però è certa: se la bambina quando è con un amichetto da un certo momento in avanti “gioca e interagisce normalmente” (cito le sue parole) significa che tutti questi problemi in realtà non ci dovrebbero essere. Un bambino affetto da un disturbo dello spettro autistico (penso che lei tema questo, dico bene?) non ha periodi di adattamento al gioco dopo i quali si rapporta nella maniera che si si attende da un bimbo che non ha problemi. Il fatto che sua figlia preferisca giocare da sola può essere una scelta dettata da un temperamento naturalmente riservato che a mio avviso va rispettato e non forzato. Bisogna infatti anche imparare ad accettare che i figli non agiscano secondo un copione prestabilito, in base a quanto i genitori e gli insegnanti ritengono sia corretto. Ricordiamoci che non tutti i bambini sono uguali, non tutti corrispondono a uno stesso modello. Detto tutto questo, non posso escludere nulla perché ripeto ne so troppo poco di questa bambina e non ho modo di osservarla, quindi non posso che suggerirle di parlare dei suoi dubbi con il pediatra curante per poi valutare con lui l’opportunità di consultare un neuropsichiatra infantile. Mi tenga aggiornata, se lo desidera. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Allergia al latte: vale anche per il parmigiano?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Il parmigiano, se ben stagionato, è l'unico latticino che a volte viene tollerato da un soggetto allergico. Prima di proporlo a un bambino con allergia al latte documentata dagli specifici test è bene però confrontarsi con il prorpio pediatra.   »

Bimbo di 3 anni che non vuole più mangiare la carne

10/11/2022 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

La carne non è un alimento essenziale, quindi se viene sostituita con altre proteine sia di origine vegetale come i legumi, sia di provenienza animale come le uova e il pesce può mancare nell'alimentazione del bambino per tutto il tempo in cui lui la rifiuta.  »

Bimbo di tre anni che dà testate e pizzicotti quando è contento

15/08/2022 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

Ci sono gesti che compie il bambino che è opportuno impedire: per farlo occorrono toni e atteggiamenti di affettuosa determinazione.   »

Piccole perdite di sangue “da raffreddore”

16/02/2018 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

E' possibile che nel corso di un raffreddore dalle narici del bambino esca un po' di sangue. Piccole quantità di un prodotto emolliente sono risolutive.   »

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti