Bimba di 4 mesi che ha iniziato a respingere il latte

Dottor Leo Venturelli A cura di Dottor Leo Venturelli Pubblicato il 19/12/2022 Aggiornato il 19/12/2022

Non è raro che i lattanti a un certo punto dimostrino meno interesse per le poppate, senza che questo sia automaticamente segno di qualcosa che non va. Quello che conta e che non si verifichino perdite di peso.

Una domanda di: Rossana
Mia figlia ha 4 mesi e mezzo e sono 8 giorni che ho difficoltà a farle bere il latte. È sempre stata una mangiona, mangiava ogni 2 ore 150/180 di latte artificiale anti reflusso, che beve da quando aveva 1 mese. Preciso che martedì ho appuntamento per fare in eco all’addome per appurare che soffra realmente di reflusso. Ora a stento riesco a farle bere 90/120 di latte ogni 3/4 ore ma fa storie, piange, spinge il biberon con mani e lingua. Ho provato di tutto, ho cambiato tettarella, biberon, posizione, stanza. Vorrei farle un esame delle urine ma raccogliere le urine a una neonata è un’impresa. Spero di riuscirci lunedì. Sono due giorni che prende Lucen la mattina, il mio pediatra ha detto che è una strada lunga e dobbiamo andare a tentativi e vedere se è a causa del reflusso che rifiutata il latte oppure se è allergica o intollerante alle proteine del latte. Sono molto preoccupata.
Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile signora, la prima cosa importante è sapere se la bambina cresce comunque o tende a non prendere peso. Se non perde peso, giustamente si procederà a eseguire indagini e a vedere se il farmaco prescritto porta dei risultati. Grazie alla mia esperienza vorrei comunque dirle che verso questa età mollti lattanti diventano “difficili” nell’alimentazione, come se l’interesse generale si spostasse su osservare, distrarsi con poco e quindi mangiare di meno. La differenza tra questa situazione e quella di una patologia da reflusso consiste nel fatto che la piccola nel primo caso fuori dai pasti è allegra, sorride, gioca, reagisce alle stimolazioni, nel secondo piage spesso, ha il sonno agitato e interrotto. Comunque se si trattasse di reflusso importante, il suo pediatra è nel giusto ad affermare che ci vuole pazienza. Spesso anche l’alimentazione complementare con la prima pappa potrà aiutare. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cisti del dotto tireoglosso in una bimba di due anni: si deve operare?

30/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Alessia Bertocchini

Le cisti del dotto tireoglosso vanno sempre rimosse chirurgicamente, quando farlo dipende dal numero di infiammazioni a cui vanno incontro. La decisione spetta comunque al chirurgo pediatra.   »

Broncospasmo: c’è un modo per prevenirlo?

29/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

ll respiro con sibilo espiratorio spesso è legato a un'infezione virale respiratoria ed è molto comune nei bambini piccoli. Tende a sparire in età scolare ma se persiste rende oppurtuno effettuare un test cutaneo per le allergie.   »

Mancato concepimento: può essere colpa di un’incompatibilità di coppia?

29/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

L'ipotesi che la gravidanza non si avvi a causa di un'incompatibilità di coppia è attraente per chi si occupa di infertilità, ma non ha alcun fondamento scientifico. Almeno per quanto si è scoperto fino a ora.   »

Dubbio sul valore dell’alfafetoproteina in gravidanza

22/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il dosaggio dell'alfafetoproteina con il miglioramento delle tecnica ecografica ha perso significato come indagine per individuare alcune malformazioni del feto, come la spina bifida.   »

Fai la tua domanda agli specialisti