Bimba di 5 mesi e mezzo con il reflusso

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 09/12/2024 Aggiornato il 09/12/2024

Ci sono buone probabilità che con la crescita il problema del reflusso si risolva, anche grazie all'introduzione delle pappe e al fatto che il bambino inizia a trascorrere molto meno tempo sdraiato.

Una domanda di: Concetta
Ho mia figlia che ha 5 mesi e mezzo che ha sempre sofferto di reflusso silente, sta in cura da molto con gastrotuss baby ma ora sembra peggiorata mi fa sempre acidità e in accordo con il mio pediatra abbiamo introdotto la prima pappa ma non sembra migliorare comunque. Dopo mangiato e sempre molto agitata, piange, fa ruttini in continuazione insomma un dilemma ogni volta. È stata al controllo da più pediatri e da un gastroenterologo i quali mi hanno detto che è un reflusso funzionale perché la bambina prende peso e non rigetta il latte però tutto questo malessere quando mangia come posso risolverlo? Sta prendendo bb milk ar da circa due settimane come latte, prima prendeva novalac ar ma non defecava e poi faceva tanti grumi molto difficili da sciogliere. Abbiamo cambiato molte marche di latte e la mia paura è di aver peggiorato la situazione ma io volevo solo trovarne uno che potesse aiutarla. Siamo davvero esausti.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile signora,
almeno da quanto si evince dalla sua lettera, la sua bambina presenta un reflusso al limite tra il fisiologico e la malattia da reflusso vera e propria che è caratterizzata da una scarsa crescita, come le è stato detto dal gastroenterologo. Con il passare delle settimane, sua figlia starà sempre meno distesa e sempre più seduta anche dopo i pasti e questo dovrebbe aiutare ad avere meno disagio. Anche il passaggio graduale ai cibi solidi è una vera e propria cura. Se comunque le cose non vanno, specie per il pianto e la notevole agitazione, si consulti nuovamente col pediatra: ci sono farmaci da poter usare prima di ricorrere a esami invasivi e fastidiosi. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti