Bimba di due anni che vomita il latte del biberon

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 25/10/2024 Aggiornato il 17/02/2025

A due anni il latte va offerto in tazza e non nel biberon, per permettere al bambino di inghiottirlo lentamente. Questo può evitare che dopo essere stato bevuto venga vomitato.

Una domanda di: Francesca
Mia figlia ha 2 anni e capita a volte (nell’ultima settimana due) di vomitare una volta dopo aver bevuto il latte (le do latte fresco della centrale intero, leggermente tiepido nel biberon). Il latte è proprio lei che me lo richiede, quindi lo beve volentieri, soprattutto a volte me lo chiede se fa qualche risveglio durante la notte. Fino ad oggi era capitato, solo a volte che lo vomitasse se era parecchio raffeddata e probabilmente a causa del catarro, ma questa volta non è raffreddata, a cosa può essere dovuto? Consigli? Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile signora, il latte a due anni è meglio che sia somministrato in tazza (e non con il biberon) con cereali, non caldo. Il bambino dovrebbe inghiottirlo lentamente a cucchiaiate o a sorsi. Così si evida il gonfiore del bolo di liquido che arriva massivamente e velocemente nello stomaco. Credo che sia questo il motivo del vomito e quindi la risoluzione può essere quella di usare una scodella. Se poi anche così il latte viene vomitato, si deve consultare il pediatra per eventuali intolleranze (al lattosio). Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Malassorbimento intestinale

09/07/2013 Gli Specialisti Rispondono di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Bambina di 13 mesi quando prende il latte diventa rossa su viso e ha prurito

06/11/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo  »

Neonata con filamenti marroni scuri nelle feci

22/10/2012 Chirurgia pediatrica di Dottoressa Alessia Bertocchini

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Neonata allattata solo con latte artificiale con formula fermentata per coliche gassose

06/06/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo  »

Bimba di 26 mesi che piange quando deve andare al nido

19/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Che il nido sia indispensabile per i genitori che lavorano è indubbio, tuttavia va sempre tenuto conto del fatto che un bambino (o una bambina) di poco più di due anni può non essere pronto (o pronta) per andarci di buon grado, senza che questo sia segno di qualcosa che non va.   »

Le domande della settimana

Andamento lento delle beta-hCG, ma il cuoricino batte …

10/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una volta visualizzati con l'ecografo l'embrione e il battito del cuoricino, non serve assolutamente più dosare le beta-hCG, che nulla rivelano sul futuro della gravidanza. Molto meglio attendere il successivo controllo ecografico.   »

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti