Bimba di pochi mesi con infezione intestinale: è per questo che è irritabile?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 26/05/2025 Aggiornato il 26/05/2025

Un'infezione intestinale può causare disagio a un lattante, il quale, in effetti, proprio per questo può manifestare nervosismo e facile irritabilità per vari giorni.

Una domanda di: Bet
Scrivo perché sono un po’ preoccupata per la mia bimba. Lei ha compiuto quattro mesi il 1° marzo ed è allattata esclusivamente al seno, cresce bene, da circa venti giorni però è molto irritabile durante la giornata, come se fosse sempre stanca e non riuscisse a riposare bene, fa i pisolini e dopo pochissimo tempo si lamenta come se avesse di nuovo sonno. L’addormentamento è difficile la sera soprattutto, riusciamo ad addormentarla per le 23/23.30, si risveglia definitivamente per le 7 con due risvegli nella notte per le poppate. Dieci giorni fa abbiamo fatto l’esame delle feci ed è risultato positiva all’adenovirus, infatti ha circa 5/6 scariche al giorno con feci a volte mucose, la sera a volte tendono al verde, e a volte noto un puntino di sangue rosso vivo nelle feci , la pediatra ha controllato e ha detto che è presente una ragadina. L’adenovirus può durare così tanto? Ha inoltre sempre le manine in bocca e cerca di mordere tutto, forse i dentini? Vuole sempre stare attaccata al seno. La bimba potrebbe essere nervosa per le problematiche che ho elencato oppure dovrei preoccuparmi di altro?

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma Bet,
un'infezione intestinale può creare disagi di crampi o dolori addominali anche prolungati nel tempo, in genere sopportabili e non gravi, anche perché mi pare di cogliere uno stato di idratazione buono e una suzione valida. La verifica della regolarità è data da una diuresi ben presente, cioè da trovare pannolini bagnati per la pipì. Non penserei ad altre cause. Certo bisogna sopportare la situazione che, se non dovesse cambiare nei prossimi 10-12 giorni dovrà essere valutata dal suo pediatra di riferimento. Cordialmente.

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