Bimba di tre mesi che non tiene (ancora) la testina dritta

Dottoressa Maria Pia De Carolis A cura di Maria Pia De Carolis - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 10/11/2021 Aggiornato il 10/11/2021

Il controllo della testina può avvenire anche dopo i tre mesi, senza che questo sia un segno peoccupante. Tuttavia se si ha la sensazione che nel bambino ci sia qualcosa che non va è più che opportuno approfondire con l'aiuto del pediatra.

Una domanda di: Vanda
Ho una bimba di 3 mesi, che alla nascita pesava 4.100 kg. Dai parametri vitali tutto nella norma, ma
ho notato che la bambina non fa le cose che altri lattanti fanno: non riesce a
reggere la testa, non vuole stare a pancia sotto, tende sempre a tenere la
testa inclinata anche quando è sul letto o nel passeggino. Non sempre
risponde ai suoni, a volte sembra che mi guardi e sorrida altre sembra che
stia in un mondo tutto suo: può essere che e una mia impressione?

Maria Pia De Carolis
Maria Pia De Carolis

Cara mamma,
mi segnala che la sua piccina di 3 mesi di età non controlla bene il capo, che non risponde sempre ai suoni e che, seppure a volte sorride, spesso sembra assente!
Di per sé questi segni potrebbero essere normali per l’età della bimba in quanto il controllo “completo” del capo si acquisisce dopo il terzo mese, e sempre verso il secondo-terzo mese i bimbi iniziano ad avere un contatto con le persone care come la mamma e rispondono a stimoli piacevoli come il contatto con la mamma con sorrisi “volontari”.
Ovviamente i tempi di acquisizione possono variare da caso a caso: ogni bambino ha il suo personalissimo giusto momento (sempre entro certi limiti).
Tuttavia credo che la mia risposta, pur rassicurante, possa essere parziale, e che, nel suo caso sia necessario affidarsi alla valutazione del pediatra che conosce e segue la bimba. Lo stesso pediatra, tenendo conto delle sue segnalazioni e della valutazione clinica complessiva, può constatare i tempi di acquisizione di queste importanti tappe di sviluppo e valutare se è necessario effettuare ulteriori accertamenti specialistici. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti