Bimbo che all’improvviso ha meno appetito

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/02/2018 Aggiornato il 16/02/2018

E' un'eventualità frequente che a 3-4 mesi di vita il bambino inizia a mangiare più svogliatamente o, comunque, meno di prima. Se non dà segni di malessere, ma è vivace e reattivo si può stare tranquilli.

Una domanda di: Laura
Vi scrivo per avere delucidazioni riguardo il peso della mia
bambina. È nata il 30 ottobre 2017 con un peso di 2,970 kg e un calo
fisiologico di 230 grammi. Ho sempre allattato al seno, nonostante le prime
difficoltà che hanno richiesto l’utilizzo di un paracapezzolo ancora in
uso. Ha sempre mangiato bene, i suoi aumenti ponderali settimanali sono
sempre stati in media di 200 grammi. Ultimamente sto riscontrando che la bimba
vuol mangiare poco per una durata di massimo 5-6 minuti a poppata e solo da
un seno (alternando un seno ad ogni poppata). Gli ultimi valori sono venerdì
5 gennaio 5,22 kg
venerdì 12 gennaio 5,48 kg
venerdì 19 gennaio 5,6 kg
venerdì 2 febbraio 5,9 kg
venerdì 9 febbraio 6,10 kg
venerdì 16 febbraio 5,18 kg. Ultimamente quindi mi sembra stia mangiando
molto meno nonostante voglia mangiare ogni 3-4 ore di giorno e 7-8 volte di
notte. Se propongo il seno più volte, se la sveglio durante le lunghe ore tra
una poppata e l’altra, o le propongo il biberon piange e lo rifiuta . Non
penso sia un problema di carenza di latte perché comunque ne fuoriesce
tanto. Lei comunque è vispa . Devo preoccuparmi? Devo abbandonare il latte
materno e iniziare l’artificiale? Grazie
Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma, la situazione che descrive è consueta e non certo insolita a 3-4 mesi di vita. I bimbi dell’età di sua figlia, esattamente come sua figlia, spesso sembrano svogliati, inappetenti. L’atteggiamento migliore è proporre il seno più spesso di giorno e poi non preoccuparsi, se comunque la piccola è vivace, vispa, reattiva, dorme tranquillamente, non manifesta alcun segno che possa far pensare che c’è qualcosa che non va. Se però la situazione dovesse prolungarsi nel tempo determinando un arresto della crescita significativo, sarà opportuno che lei discuta con il pediatra l’opportunità di iniziare una alimentazione complementare (ovvero lo svezzamento) dopo il 4° mese compiuto. Con cordialità.

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