Bimbo che non mangia più tanto volentieri

Dottor Stefano Geraci A cura di Stefano Geraci - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 25/03/2019 Aggiornato il 14/02/2025

Ci sono periodi in cui i bambini hanno meno appetito del solito e altri in cui rifiutano alimenti che prima gradivano. Queste fasi vanno accettate e rispettate, senza insistenze né forzature.

Una domanda di: Lavinia
Buon giorno! Abbiamo iniziato lo svezzamento a 6 mesi (dopo allattamento esclusivo al seno) ed è filato tutto liscissimo, sembrava avesse sempre mangiato! Ora il bambino ha quasi 9 mesi ma è da un mese circa che il momento del pranzo e della cena sono un incubo: canzoni, filastrocche, pause, ma dargli da mangiare è faticosissimo e quasi sempre non finisce il piatto, anzi ne lascia metà o più di metà! Come mai? Che devo fare?

Stefano Geraci
Stefano Geraci

Cara mamma, innanzitutto tenga presente che ci sono periodi in cui i bambini hanno meno appetito del solito e ce ne sono altri in cui rifiutano uno o più alimenti che prima gradivano. Né l’una né l’altra eventualità destano preoccupazione Nè devono suggerire di insistere per far mangiare un bambino quando dimostra di non desiderarlo. In generale, quello che conta è che il ritmo di crescita sia costante: se il bambino aumenta regolarmente di peso, anche se in misura modesta, significa che tutto va bene. A maggior ragione, se è sereno, reattivo e ha un sonno regolare. Riguardo al fatto che suo figlio non finisce tutto quello che ha nel piatto, mi fa pensare che in questo piatto venga messa troppa pappa rispetto al reale fabbisogno e appetito del bambino (ma è solo un’ipotesi!). Il mio consiglio è di non forzarlo per niente, di evitare qualsiasi lusinga per farlo mangiare, tenendo sempre presente che è compito dei genitori passare il messaggio che mangiare fa piacere ma non è affatto un piacere da fare a mamma e papà per gratificarli. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Circonferenza cranica che non cresce (molto) in un bimbo di sette mesi

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Migliori

Quando ci sono deficit di crescita della circonferenza cranica si deve attendere di capire cosa accade con il trascorrere del tempo, tenendo costantemente monitorata la situazione.   »

Sale e zucchero: quando cominciare a darli al bambino?

03/05/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Secondo l'OMS il sale da cucina non dovrebbe essere inserito nell'alimentazione del bambino fino all'anno di vita, perché è già naturalmente contenuto in molti cibi. Per quanto riguarda lo zucchero, in linea teorica sarebbe da evitare sempre.  »

Preoccupata perché la figlia di 9 mesi è paffutella

19/09/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Almeno fino all'anno di vita è normale e più che giusto che i bambini siano grassottelli: se vengono nutriti in modo sano non si deve temere che questa caratteristica sia l'anticamera di un'obesità futura.   »

Bimbo di 9 mesi che vuole solo il latte della mamma

28/02/2022 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ci sono semplici trucchi che possono invogliare il bambino ad assaggiare i primi alimenti diversi dal latte.   »

Atresia esofagea, vaccinazioni e altri dubbi

22/11/2021 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Annamaria Staiano

Le vaccinazioni si possono recuperare programmando il calendario con il Centro vaccinale di riferimento. Per quanto riguarda l'alimentazione in aso di reflusso legato a una patologia importante è opportuno attenersi alle indicazioni dello specialista curante.   »

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti