Bimbo che risponde a richieste con domande che ripetono la richiesta

Dottoressa Daniela Biatta A cura di Daniela Biatta - Dottoressa specialista in Medicina generale Pubblicato il 23/08/2022 Aggiornato il 23/08/2022

A volte i comportamenti che appaiono conseguenza di una regressione sono invece tappe normali, anzi indispensabili, perché preparano a nuovi slanci, a nuove conquiste.

Una domanda di: Alessia
Ho un bambino di 5 anni con ritardo linguaggio fonologico (ormai parla, gli mancano gli ultimi suoni): era stato escluso l’autismo, con osservazione NPI a 30 mesi. Quando gioca canterella, digrigna i denti in modo nervoso, soprattutto se c’è gente. Lui è molto socievole. Ultimamamente poi a una mia affermazione risponde a domanda!! Esempio: tesoro prendi le scarpe!!! Lui controbatte: devo prendere le scarpe? Oppure ripete: le scarpe??? Come mai fa così e prima non lo faceva??? Preciso che ultimamente fa pipì spesso e balbetta. Grazie.

Daniela Biatta
Daniela Biatta

Cara mamma, le motivazioni per le quali il suo bambino ultimamente ripete la domanda o la sottolinea nella risposta possono essere tante. Tra questa è contemplato anche il divertimento linguistico che può provare adesso che padroneggia meglio il linguaggio . Mi permetto di darle una risposta” leggera “ essendo il bambino già seguito e avendo già escluso altri disturbi anche con una visita neuropischiatrica. Quello che le consiglio è invece di andare a fondo, con le figure sanitarie di sua fiducia, sugli altri segnali da Lei elencati nella mail, che il bambino le sta inviando. Il pediatra e il neuropsichiatra infantile potrebbero darle adeguate risposte conoscendo già il bambino e possedendo già il filo del suo percorso evolutivo. La logopedista che ha aiutato il piccolo nel disturbo del linguaggio potrebbe essere ricontattata per una valutazione sulla balbuzie e per condividere con Lei eventuali strategie comunicative da adottare. Si ricordi che i bambini imparano e consolidano ciò che hanno imparato facendo tre passi in avanti e poi due indietro. A volte quelle che a noi sembrano regressioni non sono altro che una fase normale nella quale il bambino si sta preparando per un nuovo slancio. Per quanto rigarda la pipì che fa spesso, prima di trarre qualunque conclusione occorre escludere un’infezione delle vie urinarie: ne parli con il pediatra. Cordialità.

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